Il rinvio dell’accordo tra Comune di Cava de’ Tirreni e Consorzio di Bacino penalizzerà soltanto i cittadini della valle metelliana”.
Così Antonio Galatro, responsabile provinciale dell’Adiconsum, l’associazione della Cisl che difende i diritti dei consumatori, è intervenuto sull’intesa sfumata – questa mattina durante un incontro a Palazzo di città – per il passaggio dei lavoratori dal Corisa alla Metellia, l’azienda partecipata dell’amministrazione cavese.
“Non comprendiamo l’atteggiamento del commissario Fabio Siani”, ha spiegato Galatro. “Si è d’accordo su tutto, ma poi la sintonia si frena sul passaggio delle maestranze. In questo modo non potrà realizzarsi quanto auspicato dal Comune di Cava de’ Tirreni, che punta a ridurre le bollette dei rifiuti dei contribuenti della città. Si tratta dell’ennesima sconfitta della politica, che non riesce a lavorare insieme per unico scopo: il bene comune”.
Infine, l’appello al sindaco Marco Galdi: “Condividiamo l’azione del Comune, che è in linea con quanto, da tempo, sostiene la Cisl. Ora, però, non si perda altra tempo”, ha concluso Galatro. “Convochi, ad horas, tutte le associazioni dei consumatori della provincia di Salerno per capire, in che modo, si può venire incontro alle esigenze dei cittadini. Stavolta gli interessi di pochi non prevarranno su quelli della collettività”.