“Non era mai successo in 30 anni che un Consiglio comunale di Salerno non iniziasse proprio per mancanza del numero legale. Un chiaro segnale di una maggioranza implosa e di una crisi del sistema deluchiano che arriva fino al cuore del suo potere. Ormai la Città è allo sbando mentre il cerchio magico si chiude a riccio nel palazzo. I consiglieri comunali non mugugnano più ma sono in evidente sofferenza rispetto a linee e decisioni che vengono intraprese in altri luoghi e da altre persone fuori dall’istituzione comunale. È auspicabile un atto di dignità politica per responsabilità verso la Città e i salernitani: vadano a casa se non sono capaci di Amministrare”.
Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio salernitano.