“La stagione dei congressi territoriali rappresenta l’occasione per confrontarsi con gli iscritti e per costruire insieme il nuovo modello sindacale che affronterà il #viaggionelfuturo del lavoro. I dati emersi dal Rapporto sugli infortuni mortali sui luoghi di lavoro, collocano la regione Campania fra quelle a rischio più alto, collocandosi al sesto posto. Inoltre, in termini di incidenza, nell’anno 2022 la provincia più a rischio è stata proprio quella di Salerno, con 21 incidenti mortali sul lavoro per 332mila addetti. Per tale ragione, con un impegno da parte della Regione, urge rafforzare i controlli a tutela dei lavoratori, coinvolgendo gli enti locali. Questa strage quotidiana non può essere tollerata, in un Paese avanzato come il nostro”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL.