Mercoledì 12 novembre presso il Grand Hotel Salerno si aprirà il III Congresso LIMPE-DISMOV, organizzato dalla LIMPE (Lega Italiana contro la Malattia di Parkinson) e la DISMOV-SIN (Associazione dei disturbi del movimento, società italiana di neurologia), le due società scientifiche che in Italia s’interessano di Malattia di Parkinson e Disturbi del movimento.
Oltre 500 sono le partecipazioni previste al Congresso che si svolgerà fino al 14 novembre e sarà anche l’occasione per annunciare la fusione delle due società in un’unica entità associativa, con i medesimi interessi scientifici e formativi.
Il Congresso sarà interamente dedicato alla divulgazione delle ultime scoperte sulle patologie del movimento. La malattia di Parkinson ed i Disturbi del movimento sono un gruppo di malattie altamente invalidanti che colpiscono tutte le fasce d’età ma con una maggiore prevalenza tra gli ultra 60enni. Per molte di queste malattie sono sconosciute le cause ed i meccanismi patogenetici. Tuttavia le recenti scoperte genetiche hanno aperto nuovi terreni di esplorazione per identificare le cause e quindi le cure di queste malattie neurodegenerative.
La Michel J.Fox Foundation è la Fondazione statunitense che ha finanziato multimilionari progetti di ricerca internazionali sulla malattia di Parkinson negli ultimi 10 anni. In particolare è stata promotrice di uno studio chiamato PPMI, iniziativa per lo studio dei marcatori della malattia di Parkinson con l’obiettivo di individuare segni o alterazioni biochimiche-molecolari che possano indicare la progressione della malattia. A questo scopo la Fondazione ha coinvolto 25 centri di ricerca in tutto il mondo, di cui cinque in Europa e solo uno in Italia, presso l’area Neurologia del Dipartimento di Medicina dell’Università di Salerno. Recentemente la stessa Fondazione ha invitato alcuni centri di ricerca (tra cui quello dell’ateneo salernitano) ad iniziare un progetto di ricerca molto ambizioso mirante alla diagnosi molto precoce di malattia di Parkinson attraverso lo screening di popolazione per l’olfatto e per la mutazione di alcuni geni.
Lo scopo dello studio che sta per iniziare a Salerno è quello di individuare i soggetti a rischio di ammalarsi di Parkinson per mezzo dello studio dell’olfatto e dei geni potenzialmente responsabili della malattia.
Il progetto genetica-olfatto per la diagnosi precoce di malattia di Parkinson inizierà a Salerno entro fine anno 2014 e vedrà impegnati medici, ricercatori e studenti della facoltà di medicina. L’Ordine dei Medici della provincia di Salerno sarà parte attiva nell’organizzare incontri specifici sul tema della diagnosi precoce tra i ricercatori e i medici di medicina generale.
Il prof. Paolo Barone, responsabile dei progetti di ricerca sulla Malattia del Parkinson ed organizzatore del congresso congiunto LIMPE-DISMOV, ha dichiarato: “ In questo mese stanno convergendo su Salerno interessanti eventi che hanno tutti come obiettivo la ricerca sulla malattia di Parkinson: il congresso del 12-14 novembre è di respiro nazionale e vedrà la partecipazione degli esperti italiani su questa malattia e su altri disturbi del movimento. Quindi pochi giorni dopo, in occasione della riunione dell’associazione degli studenti di medicina, presenterò il progetto di ricerca sulla diagnosi precoce di MP attraverso l’olfatto e la genetica; a fine anno inizieremo lo stesso progetto con l’aiuto dei nostri studenti e soprattutto con la collaborazione dei medici del territorio. Questa è quella che io chiamo ricerca a tutto campo”.