Inizia il conto alla rovescia per l’accensione di Luci d’Artista e con essa la tanto attesa rassegna di eventi in città che si rinnova nella sua formula per affiancare l’edizione 2024 che anche quest’anno proietterà Salerno alla ribalta nazionale tra le destinazioni preferite delle prossime festività. È questo il presupposto con cui nascono Jazz in Luce e Fiabe per Luci d’Artista, da un’idea di Confcommercio Campania, nel distretto provinciale di Salerno, grazie al coinvolgimento del Comune di Salerno, con il sostegno e il contributo della Camera di Commercio di Salerno, per una proposta condivisa a rendere unica e accogliente la passeggiata di famiglie, visitatori e turisti, con spettacoli musicali e atmosfere da sogno.
Da dicembre a gennaio, saranno tanti gli appuntamenti nel calendario delle due iniziative dedicate all’intrattenimento di tutti, pensate anche a sostegno delle attività commerciali e ristorative durante il periodo natalizio.
Tre giovedì per tre concerti, dedicati agli appassionati della buona musica che potranno darsi appuntamento in Piazza Portanova quando il sound di qualità accompagnerà le vie dello shopping per un cartellone di prim’ordine scandito dalle calde suggestioni della decima edizione del festival Jazz in Luce, con la direzione artistica del M° Stefano Giuliano, in collaborazione con Sofy Music. Una sigla che non ha mai deluso le aspettative scelta anche stavolta per festeggiare insieme l’anno che sta per concludersi e abbracciare quello che verrà, già a partire dal 5 dicembre con Groove At Home, il giovanissimo progetto che si prefigge di riprodurre e riarrangiare in chiave funk-soul i migliori brani del panorama italiano ed internazionale. Il format nasce da un gesto apparentemente molto semplice: divertirsi registrando e pubblicando sul web la propria musica, riuscendo così in pochi mesi a raggiungere un vasto pubblico ed un discreto successo sui social, collezionando grandi consensi da una community che impreziosisce la proposta con nuove esperienze e contaminazioni. A calcare il palco il 12 dicembre sarà il trio di artiste al femminile Sister Sounds, ognuna con un talento diverso che lascerà il segno. Dj energica e versatile, Sabrina Carnevale, crea il groove perfetto con mix ricercati e ritmi incalzanti, mentre Giusi Di Giuseppe, sassofonista poliedrica e raffinata aggiunge un tocco sofisticato con melodie avvolgenti ed improvvisazioni. A completare l’ensemble, la voce carismatica e potente di Annamaria Fortuna, capace di emozionare con interpretazioni che spaziano dai classici del soul alle hit pop e R&B più amate. Il trio combinerà eleganza e passione, proponendo un repertorio che celebra grandi nomi come Aretha Franklin, Alicia Keys, Stevie Wonder, Whitney Houston e molti altri, per un viaggio musicale che conquisterà ogni tipo di spettatore. Band dalle radici campane, tornano a Salerno il 19 dicembre i C’ammafunk alla ribalta per il sound esplosivo ed energico alla cui base vi è una ricca contaminazione sonora e stilistica, tutto ciò sempre con “un piede nel passato”, infatti, l’attenzione verso l’integrità delle radici poste da artisti e pionieri – primo fra tutti James Brown – verrà messa in primo piano. Partendo quindi da un sound tipicamente funk, la formazione lascerà spazio a una contagiosa “feel-good energy” che verrà esaltata maggiormente durante la performance live, effondendo ad esso le sonorità e le caratteristiche tipiche del jazz, dell’hip-hop, della psichedelia e a tratti anche del rock. Al sax tenore, Francesco Somma, al sax tenore/ewi, Matt Lagan, alla tromba, Giuseppe Alfano, alle tastiere/synth, Marco Matrone, alla chitarra, Ben Romano, al basso, Gabriele Federico, alla batteria, Matteo De Vito. Special guest Steve Biondi. Tutti i concerti avranno inizio alle 19 in punto. Spazio poi al bello della favolistica antica e moderna, al Teatro Augusteo di Salerno, insieme alla Compagnia dell’Arte per la regia di Antonello Ronga che annuncia una settima edizione di Fiabe per Luci d’Artista incentrata sullo spirito dei buoni sentimenti, proponendo ben quattro family show che sono già grandi classici della tradizione. Ad aprire il sipario sarà Miracolo a Notre Dame, il 7 dicembre, di sabato. “Perchè un uomo odia, perché un mostro ama” è il grande quesito che si perde nella notte dei tempi e a cui ancora non si è riusciti a dare una risposta. Quello che è sicuro, è che l’essere umano, in condizioni di solitudine, è portato a reagire con l’odio o con l’amore. Ed è questo il sottile fil rouge che unisce tutti i personaggi di questo grande musical, soli ma armati della forza e della volontà di reagire e affrontare le avversità della vita, pronti a guardare sorgere il sole di un nuovo giorno sulle guglie svettanti di Notre Dame. Una commovente favola capace di emozionare grandi e piccini raccontando un “miracolo” d’amore: quello che nasce dall’unione di ciò che solo apparentemente era inconciliabile, lontano per forma, lingua, provenienza sociale. Con Il Grinch e il miracolo di Natale, sabato 21 dicembre, rivive la storia del mostriciattolo verde goffo e peloso a cui piace essere cattivo e distruggere il Natale ai bambini portando via i loro giocattoli e le decorazioni. Sarà l’amicizia con la dolcissima Cindy Lou a far intravedere in lui la fiammella della bontà. Da questo incontro tutti i personaggi comprenderanno il vero significato delle feste natalizie che non sarà più fatto di regali e addobbi, ma di amore incondizionato, accoglienza e famiglia. La notte di Natale non è mai stata così magica con Il Principe Schiaccianoci in scena la domenica 29 dicembre, una favola senza tempo che da oltre due secoli continua ad affascinare grandi e piccini. I protagonisti della storia sono Fritz e Clara che, come tutti i bambini, vivono con gioia i giorni di festa. Un amico di famiglia regala loro uno schiaccianoci di legno: un oggetto all’apparenza innocuo, ma che darà vita alle più incredibili avventure che i due fratelli abbiano mai vissuto, in uno scenario incantato tra sogno e realtà. Uno spettacolo unico impreziosita dalle musiche originali del grande Cajkovskij, coreografie caleidoscopiche, da coloratissime scenografie e da sfavillanti costumi, che accompagneranno lo spettatore tra animate battaglie e meravigliose peripezie. Per concludere questo viaggio straordinario che aprirà il 2025, l’ultimo spettacolo non poteva che essere affidato ad Hakuna Matata, nel giorno dell’Epifania. Letteralmente: senza pensieri. Il lunedì 6 gennaio andrà in scena una storia tra le più emozionanti mai raccontate. Il regista ci trasporterà in una savana per regalare al pubblico una versione “felina” della storia più celebre di ogni epoca. Amleto si trasformerà in un re leone che, ingannato dallo zio, è costretto a fuggire e cercare una nuova identità, fin quando il fantasma del buon padre tornerà ad infondergli fiducia nei valori e negli ideali che ha sempre saputo di avere. Ed ecco fondersi la danza maori con la musica di oggi, l’alternarsi dei cattivi con i buoni, saggezza e tradizone, il micro universo del teatro ed il macro universo che è il destino di una popolazione. Gli spettacoli avranno inizio sempre alle 18.30, con ingresso libero, fino ad esaurimento posti. I negozi e le attività ricettive che hanno aderito all’iniziativa metteranno a disposizione gli inviti (gratuiti) che i propri clienti potranno ritirare per assicurarsi un posto in platea. “Nel riconfermare queste due iniziative tra le più fortunate e attrattive del cartellone di eventi, ben felici di avere accontentato la richiesta dei commercianti e famiglie per offrire uno spazio di condivisione e di svago nel periodo magico del Natale, accompagnando lo shopping cittadino e i momenti di intrattenimento. Successo e divertimento saranno garantiti” – spiega Dario Loffredo, assessore al commercio, urbanistica e lavori pubblici del Comune di Salerno. Gli fa eco Alessandro Ferrara, assessore alle attività produttive, turismo, eventi e innovazione: “Salerno vive il suo momento migliore e ci stiamo organizzando al meglio per rendere ancora più piacevole il soggiorno dei visitatori, ma anche per chi Salerno la abita”. Si aggiunge ai buoni propositi Vittoria Cosentino, consigliera comunale: “Siamo certi ci sarà un’ottima affluenza di visitatori e non possiamo non dedicare un’attenzione particolare ai bambini, realizzando sempre maggiori occasioni di incontro per le loro famiglie”. A questo si accosta un altro aspetto non meno importante, come sottolineato da Nino Marone, presidente provinciale di Confcommercio Campania: “Una grande opportunità per l’economia ed il lavoro in città e nei paesi limitrofi, che ogni volta ci impegniamo a non disattendere. Invito i commercianti ad accogliere con entusiasmo la sfida alla vetrina più bella da realizzare, coccolando così anche l’occhio di quanti nei prossimi giorni affolleranno Salerno”. Questa la premessa che stimola anche il supporto da parte della CCIAA Salerno, con il vicepresidente Peppe Gallo: “Una città che si anima per le occasioni speciali, può e deve diventare l’obiettivo che spinge a garantire la migliore offerta possibile per tutto l’anno. Il minimo che possiamo fare è intercettare le esigenze di tutti con le risorse che abbiamo a disposizione”.