Riunitasi, ieri, presso la sede del Grand Hotel San Pietro di Palinuro, l’assemblea dei soci di Confcommercio Campania ha eletto il nuovo Coordinamento della Delegazione Confcommercio Cilento Costa Sud che, raccogliendo i Comuni di Pisciotta, Centola, Camerota e San Giovanni a Piro, rappresentano un’articolazione territoriale del mandamento Confcommercio Campania – sede di Salerno, presieduto da Giuseppe Gagliano.
Imprenditore nel settore turistico ricettivo, Sandro Legato è il neo-coordinatore accompagnato dai colleghi imprenditori Francesco Esposito (Camerota), Federico Iannaccone (San Giovanni a Piro), Antonio Di Siervo (Centola-Palinuro), Massimo Isacco (Pisciotta). Nei prossimi giorni, la composizione del direttivo sarà integrata da un rappresentante designato dal Sindacato Balneari. “Il progetto Confcommercio Costa del Cilento Sud nasce da un’esigenza ben precisa: dare voce agli imprenditori e a un territorio che ha indiscutibili potenzialità. L’emergenza sanitaria, oltre all’enorme danno economico e sociale che, purtroppo, ha interessato quasi l’intero pianeta, ci ha anche fatto prendere coscienza sia giunto il momento che qualcosa vada fatto e, a tal proposito, vorrei riportare, fedelmente, le parole di Elbert Einstien “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le Nazioni, perché la crisi porta progressi” – commenta Sandro Legato, e aggiunge: “Accomunati da uno spirito di determinazione e resilienza, ma restando consapevoli del fatto che non sarà facile demolire la sfiducia degli imprenditori, si punterà sui fatti, la sola cosa di cui tutti hanno bisogno. La squadra di partenza della territoriale Confcommercio Costa del Cilento Sud è stata appena formata, ma le porte restano aperte a tutti coloro che vorranno dare un contributo concreto, mettendo al centro la crescita delle aziende e del nostro territorio, che è ricco di risorse. Ambiremo ad un dialogo sereno e propositivo con le amministrazioni comunali e sovracomunali; grazie alla struttura organizzativa di Confcommercio, saremo in grado di portare soluzioni da mettere in campo e non problemi da risolvere. In più, saremo in continuo contatto con le altre aree già costituite nel bacino cilentano, al fine di portare avanti progetti condivisi”.