Dopo aver raccontato al mondo intero il piacere custodito in una tazzina, il tour di Caffè Trucillo fa sosta a Milano. Dal 20 al 24 ottobre la torrefazione salernitana parteciperà ad Host, la 40esima edizione dell’evento leader nel settore Ho.Re.Ca, foodservice, retail, GDO e hotellerie.
Un’occasione unica per Caffè Trucillo che, sul punto di archiviare un anno ricco di successi, si prepara ad immergersi nelle novità di settore e fare il punto sulle tendenze del prossimo futuro.
«L’innovazione non è una scelta, è un obbligo per le aziende che vogliono essere in grado di rispondere a richieste e bisogni nuovi – dichiara Fausta Colosimo, Managing Director dell’azienda – I clienti sono cambiati, è cambiato il modo stesso di intendere il bar come luogo fisico: in Italia non si avverte ancora in maniera decisa, ma nel mondo il ruolo sociale del caffè si è evoluto, anche sotto la spinta di nuovi stili di vita e nuove abitudini. Registriamo una crescita costante della nostra azienda, che ci ha portato anche alla recente inaugurazione della nuova sede. Oggi abbiamo un luogo che è un po’ il simbolo delle nostre priorità e dei nostri valori: centralità dell’espresso di qualità, formazione degli operatori, innovazione ma anche contaminazione».
Il cuore della presenza ad HOSTMilano sarà il nuovo concept Bar, che quest’anno propone le due anime dell’azienda salernitana, con una doppia offerta e una visione completamente rinnovata: Espresso Bar da una parte e Brew Bar dall’altra; ma anche linea Vending (con cialde e capsule) e linea Retail per il consumo domestico. Tradizione e innovazione, Italia e mondo, si uniscono così in un percorso sensoriale, guidando i visitatori attraverso un’esperienza emozionale di gusto. Perché oggi più che mai il mondo del caffè ha bisogno di trovare nuova linfa aprendosi alla contaminazione.
Tra le novità in vetrina due caffè mono origine pensati per i metodi alternativi di estrazione (V60, Aeropress, Cold Brew, Chemex, French Press, Clever) e destinati a consumatori consapevoli e attenti a tutte le fasi del processo di produzione del caffè.
«Si tratta di due prodotti di cui abbiamo selezionato l’intera filiera produttiva, visitando le piantagioni, verificando le condizioni di lavoro e l’integrità delle fasi di coltivazione, raccolta e lavorazione” – spiega Antonia Trucillo, Responsabile Marketing dell’azienda – Il risultato di questo lavoro sono due selezioni, che garantiscono flavour e aromi unici, sia in fase di macinatura che di estrazione. Li abbiamo progettati dopo un intenso lavoro di ascolto delle esigenze dei nostri clienti nel mondo e una altrettanto intensa fase di ricerca e sviluppo».
Un elemento fondamentale per l’azienda campana che caratterizza e accompagna l’eccellenza del caffè è sicuramente la formazione. L’offerta di Trucillo ad Host, infatti, seguirà la vision aziendale e nel nuovo stand si alterneranno momenti dedicati alla degustazione e all’assaggio, ma anche workshop sulle tecniche di latte art e occasioni di analisi sensoriale sull’espresso.
Il percorso in fiera segue la stessa strada di Accademia Trucillo, la Scuola del Caffè fondata nel 1998 a Salerno, che forma i professionisti del settore attraverso una proposta didattica ambiziosa e dinamica: 500 mq gli spazi dedicati, 7 coffee station, 11 corsi in programma e oltre 6.000 a tutt’oggi gli operatori del settore che hanno sperimentato il progetto formativo.
In attesa di conoscere gli eventi e le iniziative in programma per il prossimo anno, non resta che lasciarsi deliziare dal profumo e dagli aromi di Caffè Trucillo e godersi la dolce sorpresa che l’azienda ha riservato ai suoi ospiti.