«In data odierna ho provveduto a presentare un’interrogazione consiliare in Regione per sapere quali provvedimenti il governatoreDe Luca e la Giunta regionale campanaintendano adottare affinché venga rispettato il principio di pari opportunità nella composizione dell’organo esecutivo della Comunità Montana Alburni» dichiara il prof. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania, componente del gruppo Lega.
Già da giugno 2022, a seguito delle elezioni amministrative che interessarono alcuni Comuni componenti la Comunità Montana Alburni, la composizione della giunta dell’ente territoriale localenon garantisce la presenza di entrambi i sessi.Tuttora, infatti, tra i componenti dell’organo esecutivo di una delle più importanti comunità montane della Campania,non vi è alcuna donna.
«Lo scorso 30 novembre, Pino Palmieri, primo cittadino di Roscigno, comune aderente alla Comunità Montana Alburni, sollevò il problema agli organi preposti e, contestualmente, ne sollecitò una soluzione. – precisa il consigliere –Appare, dunque, ignorato il Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali che sancisce il rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, nella composizione delle giunte e negli organi collegiali non elettivi del comune e della provincia, nonché degli enti, aziende e istituzioni da essi dipendenti».
«Tengo a precisare che tra le competenze della Regione Campania c’è quella di provvedere al riordino della disciplina delle comunità montane, come si evince, inoltre, dall’approvazione della Legge Regionale n. 12 del 30 settembre 2008, avente ad oggetto “Nuovo ordinamento e disciplina delle comunità montane”, con cui sono stati individuati gli ambiti territoriali delle comunità montane, nonché gli aspetti strutturali delle stesse. Pertanto, anche alla luce della segnalazione avanzata dal sindaco Palmieri, rimasta inascoltata, ho depositatoun’interrogazioneconsiliare in merito affinché il governatore De Luca faccia chiarezza su quanto accaduto nel suddetto ente territoriale locale e intervenga per garantire l’applicazionedelle norme vigenti» conclude Tommasetti.