Si è tenuta una conferenza stampa dal titolo, “Fermiamo il massacro nelle carceri”. Insieme a Donato Salzano Segretario di Radicali Salerno, i deputati Mucciolo, Barbirotti e Ragosta, il Presedente della Camera penale salernitana Silverio Sica, hanno inviato una lettera aperta sulla condizione sanitaria nelle carceri al governatore Caldoro e al direttore dell’Asl di Salerno Squillante e aderito allo sciopero della fame promosso da Marco Pannella e Rita Bernardini per il diritto alla salute dei detenuti.
In programma visite ispettive ferragostane effettuate già alle case circondariali di Avellino e Salerno, a Bellizzi Irpino e a Fuorni (tasso di sovraffollamento per il carcere irpino al 124,8%, invece per quello salernitano con il 133% molto al disopra del tasso nazionale, fonte visite ispettive Radicali Salerno agosto 2014), LA PRIMA LA MATTINA DI SABATO 16 E LA SECONDA IL MATTINO DI LUNEDI’18 AGOSTO.
Il dato nazionale vede su i 49.987 posti regolamentari dei 199 istituti (su 204) censiti dal DAP, i posti effettivamente disponibili sono 45.784; occorre sottrarre, infatti, tutti quei posti inagibili per lavori in corso, ristrutturazioni, o chiusure per mancanza di personale che ammontano in totale a 4.203. Pertanto, al 31 luglio 2014, nelle nostre carceri c’erano 54.668 detenuti in 45.784 posti con una carenza di 8.884 posti. Il tasso di sovraffollamento è del 119,4%. Il sovraffollamento di circa il 120%, già di per sé drammatico perché vuol dire che 120 detenuti devono spartirsi lo spazio di 100 posti, che ci vede tra i Paesi europei secondi soltanto alla Serbia con il suo 145%. In Campania i posti regolamentari sono 6087 di cui 308 non disponibili per una popolazione carceraria di 7244 unità, mancano 1465 posti effettivi per un tasso di sovraffollamento pari al 125,4% (fonte Ministero Giustizia, luglio 2014).