È terminato l’intervento di manutenzione straordinaria che ha riguardato l’antico teatro di Elea-Velia, nel comune di Ascea (Salerno). I lavori sono serviti non solo a garantire la tutela del monumento, ma anche a renderlo accessibile ai visitatori del sito archeologico che, da un anno circa, rientra nelle competenze del Parco Archeologico di Paestum e Velia.
L’intervento, per un importo di 158mila euro, si era reso necessario a causa del degrado avanzato in cui versavano le integrazioni delle sedute dell’edificio teatrale già parzialmente ripristinate da un progetto di restauro di quasi vent’anni fa.
Il direttore generale dei Musei, Massimo Osanna, è stato tra i primi a visitare il sito dopo l’intervento. “Ho molto apprezzato il lavoro che l’équipe del Parco Archeologico di Paestum e Velia sta realizzando. Devo dire che il risultato finale mi sembra molto positivo anche in considerazione della storia travagliata del monumento che rende gli interventi di restauro e manutenzione particolarmente complessi”.
Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Paestum e Velia, spiega che si è “voluto rispettare il progetto promosso dall’allora soprintendente Giuliana Tocco, superando però l’impossibilità, che esisteva formalmente anche se è stata spesso disattesa, di far accedere le persone alla cavea. Oggi tutti possono accedere alle sedute della cavea, ovviamente rispettando delle regole come succede in tutti i siti archeologici”.
Il direttore, poi, ha anticipato che “sul tema della medicina e del suo rapporto con gli antichi saperi mediterranei vogliamo organizzare una mostra per la quale abbiamo ricevuto un cofinanziamento dalla Regione Campania”. (ANSA).