dal Comitato Civico Dragonea riceviamo e pubblichiamo
A seguito delle numerose segnalazioni di tanti cittadini della frazione, il Comitato Civico Dragonea, ritorna a denunciare la pericolosità ed il dissesto delle strade delle località e contrade della popolosa frazione vietrese.
Gli annunci e le promesse ne sono state fatte tante in questi anni, afferna il presidente Mimmo D’Amore, ma ci rendiamo conto che chi deve vedere ed ascoltare la gente non lo fa, in questi mesi con l’ultimazione dei lavori di metanizzazione si è omesso di considerare che le strade hanno subito un disarmante peggiornamento delle condizioni, buche, mancata pulizia, e strade divenute ormai impercorribili per le erbacce e le steppaglie che hanno ingombrato le carreggiate, si veda ad esempio il caso della strada di Via Tresara, abbandonata al suo destino, con pareti di roccia in fase di crollo che minano la quotidiana incolumità delle molte famiglie che abitano nella contrada per non parlare della tanto decantata e promessa illuminazione di quella strada di cui è rimasto solo lo slogan per l’ultima campagna elettorale ma non un fatto realizzato, tant’è che di quei lavori iniziati e mai terminati gli scavi per il passaggio dei cavi non hanno fatto altro che rovinare il manto di asfalto e renderela ancora più instabile in caso di pioggie per rischio frane. Ma da una perlustrazione della frazione molte altre zone sono ormai divenute inaccesibili ed invivibili.
Il nostro è un comitato che lotta e ha bisogno di avere risposte concrete immediatamente da parte
dell’amministrazione, sono anni che i cittadini Dragonesi alzano la voce di fronte a questi scempi ricordiamo l’amianto lasciato per strada, il randagismo, le onde elettromagnetiche. Siamo stanchi e non possiamo più aspettare, le nostre non sono richieste di favore ma di diritti che ad ogni cittadino in un paese civile gli devono essere riconosciuti.
Le bagarre politiche, i giochi di palazzo, il salto da una poltrona all’altra o i fiumi di parole spesi nel fare le campagne elettorali a noi cittadini non interessano, la fiducia va conquistata con i fatti. Per noi è paradossale sapere che ad un Comune quale quello di Vietri vengano concessi finanziamenti europei su grandi progetti da budget milionari, mentre ci si sente dire che il personale per lo spazzamento e per la manutenzione delle strade è dimezzato, o quant’altro per i vincoli di bilancio, ma una domanda allora ci sorge spontanea, chi ci amministra conosce realmente i veri bisogni e le necessità dei suoi cittadini?
I cittadini di Dragonea sono ormai indignati di questo menefreghismo perché chi ha responsabilità e competenza deve capire che se hanno un ruolo questo è solo merito del consenso che gli è stato dato dal popolo.
Il tempo delle false promesse orami è giunto al termine e chi davvero ha creduto di manipolare il futuro di tanti cittadini ora deve sapere che esiste sul nostro territorio una voce forte quella del popolo che per diritto naturale nessuno ha forza e potere di zittire.