“Brucia” la provincia di Salerno, stretta nella morsa del caldo e della siccità. A dare l’allarme è Coldiretti. “La situazione è gravissima – spiega il direttore Enzo Tropiano – registriamo temperature in anticipo di oltre un mese e mezzo, senza piogge da mesi e con un previsto rialzo delle temperature. Il ciclo degli erbai è completamente saltato; con la turnazione dell’irrigazione, a rischio è la produzione di kiwi, meloni e angurie. Molto preoccupante è la situazione del grano che subisce la stretta del caldo”.
La situazione si aggrava se si pensa che la mancanza d’acqua colpisce la produzione dei foraggi per gli allevamenti animali, soprattutto di bufale e bovini.
Il caldo ha pesanti effetti, segnala Coldiretti Salerno, anche sulle galline, che producono meno uova, e sulle api.
Gli effetti del caldo si fanno sentire sulla produzione di latte. A rischio è la mozzarella di bufala e vaccina con ripercussioni sulla filiera lattiero casearia. (ANSA)