Oggi, sabato 3 gennaio alle 12 nella sede regionale in via M. De Angelis, 1 di Salerno, si è tenuta la conferenza stampa di inizio anno del Codacons.
Hanno partecipato i presidenti dell’Associazione Enrico Marchetti, Carlo Rienzi e Giuseppe Ursini.
Il Presidente Rienzi ha evidenziato in apertura la denuncia presentata contro il Ministro Franceschini per danno erariale alla Corte dei Conti per la chiusura degli scavi di Pompei del 1° gennaio. Infatti decine di bus con turisti sono stato costretti a rientrare, non essendoci stato nessun preavviso di chiusura alle agenzie di viaggio che sono state costrette a restituire somme già incassate per questi viaggi e relative visite.
Erano presenti i precari della scuola e i medici specializzati che hanno vinto oltre 40000 euro ciascuno per lo sfruttamento del precariato spiegando come avere lo stesso risarcimento. L’Avv. Rienzi spiega come il codacons sia stato costretto a pignorare 15 milioni di euro presso il Ministro Padoan che non vuole risarcire precari e medici che hanno ottenuto oltre 68,5 milioni di euro grazie alle cause del Codacons, ed esorta precari e medici a farsi avanti per chiedere quanto gli spetta.
Pessimo poi il giudizio dei consumatori sui primi mesi del governo Renzi che fra tanto ben parlare ha inserito tante tasse, tra cui la stangata per gli automobilisti con l’aumento del pedaggio autostradale e delle multe per violazione al codice della strada, nonché il ritorno del bollo su auto e moto storiche. Insomma – spiega il Presidente Carlo Rienzi – nel 2014 i costi per il mantenimento di un’automobile hanno raggiunto i 4500 euro annui ad autovettura tra pedaggi, carburante, manutenzione, assicurazione, tasse, ecc. Costi che raggiungono complessivamente il 25% del reddito di una famiglia media”.
In allegato vengono inviati i risultati del sondaggio Codacons sulle luci d’artista del sindaco De Luca e sebbene per il momento gli alberghi non abbiano il tutto esaurito, a dimostrazione che da qualche parte vengono diramate false notizie, è pur vero che il sondaggio dimostra come i salernitani apprezzino le luci d’artista sebbene fra tante difficoltà.
A Salerno e in Campania le battaglie del 2015 vedranno il Codacons impegnato ancora – evidenzia l’Avv. Matteo Marchetti – sia contro le fonderie Pisano, con il mistero dei dati Arpac su sforamento che ora appare poi sparisce -, sia nel processo Chernobyl, con la costituzione di parte civile dei cittadini e con l’incontro già previsto per il 7 gennaio con Presidente del Tribunale di Salerno per tentare di dare un’accelerazione visti i gravi ritardi. Inoltre sarà fatto un controllo ancora più approfondito su prodotti tecnologici in vendita e già venduti da parte di Donato Pace, responsabile delle sportello tecnologico. Certamente non saranno trascurate le partite pregresse della Gori, né le problematiche legate alla Salerno Sistemi o quelle legate alle poste ed ai buoni fruttiferi postali.
Insomma tutto l’Ufficio Legale Regionale del Codacons Campania è sempre di più impegnato nella difesa dei cittadini utenti e consumatori.