Questa mattina, alle ore 11:00 presso la sede del Codacons Campania c’è stata l’annunciata conferenza stampa sugli accordi raggiunti tra il Codacons, appunto, e la Salerno Sistemi in merito al rimborso delle somme da essa percepite per le utenze pertinenziali negli ultimi cinque anni.
Il Prof. Marchetti ha evidenziato la caparbietà e l’impegno profuso dall’Avv. D’Angelo, che ha da sempre creduto in questa giusta rivendicazione degli utenti che per anni si sono visti “tassare” impropriamente un immobile che a null’altro serviva se non a parcheggiare l’auto ed a lei, infine, va riconosciuto il merito di questa vittoria ottenuta con la sentenza della Corte d’Appello di Salerno n. 437/2014.
L’incontro con i responsabili della Salerno Sistemi è avvenuto in un’atmosfera abbastanza serena, considerata la disponibilità della Società a voler giungere ad un accordo vantaggioso per gli utenti.
Insieme sono stati preparati dei moduli:
A) Richiesta di rimborso per rettifica tariffa “ad uso domestico”;
B) Richiesta di applicazione della nuova tariffa;
C) Dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
che sarà possibile ritirare e compilare anche presso il Codacons, che ha aperto uno sportello specifico.
Un avvocato del Codacons seguirà tutto l’iter fino alla consegna totale della somma spettante.
La somma, a tutti i richiedenti che dimostrino di averne titolo, sempreché non lo abbiano già fatto al momento della firma del contratto, sarà restituita sulle fatture dell’utenza domestica in tre tranches e nel caso dovesse superare il valore della fattura stessa, verrà emesso un assegno per la cifra a completamento.
Anche coloro che abbiano disdetto il contratto entro gli ultimi cinque anni hanno diritto alla restituzione e se poi ci fossero casi di morosità, verrà fatto il calcolo del dare e dell’avere. Inoltre la Salerno Sistemi si impegna a cambiare d’ufficio il contratto da utenza “non domestica” ad utenza “domestica” ed infine sulla 1^ fattura emessa, la Salerno Sistemi si impegna a comunicare ai propri utenti gli accordi raggiunti su cui saranno già applicate le tariffe domestiche.
“Non è l’inizio – afferma il prof. Marchetti – ma è la continuazione di un viaggio che il Codacons ha intrapreso da anni e se i consumatori e la stampa ci hanno messo in testa alla hit parade delle associazioni dei consumatori non è certo un caso ma il giusto coronamento dei nostri sforzi che ci porteranno a mantenere la testa della graduatoria in difesa di utenti e consumatori ancora per molto”