Amara sconfitta per la Scafatese Calcio 1922 che, al “Comunale 28 Settembre”, si arrende dinanzi a un Città di Nocera 1910 non brillantissimo ma cinico e concreto, in grado di rimettere sui giusti binari una gara a rischio deragliamento.
Fin dalla prima frazione di gioco Macera, col suo 4-3-3, dimostra di non voler essere assolutamente remissivo nel gioco, andando ad affrontare il 4-4-2 molosso a testa alta, con baricentro alto e pressing fino all’interno della trequarti avversaria. Dopo 180 secondi di gioco sono subito i canarini a rendersi pericolosi con Salvatore Gallo, il cui sinistro termina fuori di poco. Al 19’ ancora Gallo che semina il panico sulla sinistra e poi pesca Saurino che devia la sfera oltre la traversa. La Scafatese pressa alto, portando addirittura 3 uomini nell’area avversaria in fase di non possesso, sperando di riuscire a raggiungere il vantaggio: al 30’ ci prova Perone dalla distanza ma la sua conclusione viene facilmente parata da Amabile. 5 minuti più tardi bellissima azione tutta di prima dei padroni di casa che portano Zucca al tiro all’interno dell’area: l’illusione ottica è quella del gol, ma Amabile invece nega la gioia ai tifosi di casa salvandosi in angolo. Al 38 ci pensa ancora uno scatenato Gallo a far rabbrividire la retroguardia rossonera con un sinistro che sibila a pochi centimetri dal palo.
Nella ripresa arriva finalmente il gol del vantaggio locale: su calcio da fermo tutti si aspetterebbero il solito sinistro velenoso di Teta, invece i canarini inscenano uno schema preciso e letale, con Guidelli che riesce a crossare e Zucca a concludere a rete. La palla viene deviata da Mozzillo, spiazza amabile e si insacca in rete. Potrebbe essere la mazzata decisiva per un Città di Nocera che ha nelle gambe ancora le grandi fatiche patite in Coppa, ma soltanto 2 minuti dopo arriva lo sliding doors del match, con un rigore più che generoso fischiato in favore dei rossoneri e siglato da Marcucci, scatenando le veementi proteste dell’intera squadra gialloblu. Scotto passa al 4-3-1-2 inserendo Ferrentino per Scibilia mentre i canarini sfiorano nuovamente il vantaggio al 66’ con un tiro di Guidelli sul quale si fionda Saurino che, però, non riesce nella deviazione vincente. Al 71’ cala il gelo sul “Comunale”: una disattenzione in fase di possesso palla favorisce Majella che beffa Capece con un dolce pallonetto che risulta invece amaro per l’intero pubblico di fede canarina.
Macera non ci sta a perdere e cerca di trasportare i suoi al pareggio: nascono due pericolosissime azioni per la difesa nocerina, prima con un colpo di testa di Saurino su cross di Vicinanza, e poi con Piscopo che, dopo un batti e ribatti in area piccola, sfiora di poco lo specchio della porta. La partita, però, si chiude al minuto 87, quando Marcucci punisce la Scafatese, rimasta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Vicinanza, con un bellissimo e imparabile siluro di destro sul quale nulla può l’estremo difensore canarino.
I 5 minuti di recupero sono solo una formalità: la Scafatese incassa la seconda sconfitta consecutiva in campionato, intervallata dalla qualificazione infrasettimanale di Coppa Italia, mentre il Città di Nocera si assesta al primo posto in classifica con la sola coabitazione dell’F.C Sorrento con cui, molto probabilmente, lotterà per tutta la stagione
SCAFATESE CALCIO 1922 – CITTA’ DI NOCERA 1-3
SCAFATESE 1922: Capece, Vicinanza 97, Gallo S., Perone 99 (45’ Borriello 96), Chiariello, De Bellis, Di Ruocco (83’ Sorrentino), Guidelli, Saurino, Teta, Zucca 98 (71’ Vitiello).
A disposizione: Fantasia, Vitiello 98, De Bellis, Aufiero, Sorrentino, Borriello 96, Romano.
All: Macera.
CITTA’ DI NOCERA: Amabile, Mozzillo 98, Fonzino 96, Criscuolo, Cacace, De Liguori, Vitolo, Di Pietro (61’ Di Pietro), Marcucci, Scibilia (55’ Ferrentino), Majella (78’ Iuliano).
A disposizione: Sorriso, Lordi, Lettieri, Iuliano, Del Gaudio 97, Genovese 98, Ferrentino.
All: Scotto
Arbitro: Calvarese di Termoli
Assistenti: Pannese e Cipolletta di Avellino
RETI: 49’ Mozzillo (autogol), 53’ Marcucci (rig), 71’ Majella, 87’ Marcucci.
Note: ammoniti: 6’ Gallo S., 42’ Scibilia, 51’ Chiariello, 54’ Guidelli, 68’ Vicinanza, 77’ Cacace. Espulso: 84’ Vicinanza. Calci d’angolo 8-1