Piazza San Francesco a Salerno si tingerà dei colori della Cisl in occasione dello sciopero indetto, in tutta Italia, per lunedì 1 dicembre dai lavoratori del comparto pubblico della Cisl. “
Scendiamo in piazza per il rinnovo del contratto, per il miglioramento dei servizi e per la tutela della gente e dei loro diritti a salute istruzione e tenuta sociale”, hanno spiegato i sindacalisti della Cisl.
La mobilitazione salernitana è partita alle 9 nella storica piazza. Tutti a difesa della dignità dei lavoratori pubblici delle autonomie locali, dei comuni, della provincia, dei ricercatori dell’Università della sanità pubblica e privata, del terzo settore, dei ministeri, delle agenzie fiscali, dell’Epne. Tutti insieme tra la gente.
Lo sciopero, proclamato per l’intera giornata di lunedì interesserà sia i lavoratori pubblici, sia i lavoratori privati che lavorano per i servizi pubblici. Si andrà in piazza contro l’indifferenza del governo nazionale e di quelli regionali e locali a richieste sacrosante che riguardano lavoratori e cittadini: rinnovo dei contratti di lavoro, rilancio della contrattazione integrativa, riorganizzazione delle amministrazioni, dei corpi dello stato, innovazione vera nella scuola e nei servizi pubblici, certezze per i lavoratori precari e fine del dumping contrattuale nel privato”.
Prenderanno parte alla manifestazione i segretari del comparto pubblico impiego della Cisl, Marilina Cortazzi (Scuola), Pietro Antonacchio (Funzione Pubblica), Gerardo Pintozzi (Università), Francesco Marino (Medici) e l’intera segreteria confederale della Cisl Salerno guidata dal segretario generale Matteo Buono e dal segretario provinciale con delega al pubblico impiego Pasquale Passamano. Durante la manifestazione i sindacati effettueranno, grazie all’aiuto dei lavoratori, una raccolta di alimenti da donare poi ai responsabili della Mensa dei poveri ‘San Francesco’ di via D’Avossa.