La Cilento Green Card, il pass per accedere a prezzo agevolato ad alcune delle attrazioni naturalistiche e culturali più affascinanti e talvolta poco conosciute del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è ora disponibile.
La carta turistica si può ritirare presso una delle otto strutture convenzionate: il Museo Vivente della Dieta Mediterranea e Museo Vivo del Mare (MUSea) di Pioppi, le Grotte dell’Angelo di Pertosa-Auletta, il Museo Naturalistico di Corleto Monforte, le Grotte di Castelcivita, il Parco Archeologico di Elea-Velia, il Museo Virtuale Paleolitico (MUVIP) e le grotte preistoriche di Marina di Camerota e l’Oasi Fiume Alento di Prignano Cilento. È inoltre in distribuzione presso gli Infopoint delle associazioni turistiche Cilentomania e HiTourist, situati nelle principali località turistiche del Cilento.
La Cilento Green Card è un progetto di Legambiente, in collaborazione con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con i Comuni di Pollica, Morigerati e Camerota, la Fondazione I.RI.DI.A. e la Fondazione MIdA, la Cooperativa Cilento Servizi S.c.p.a. e l’agenzia di viaggio Arkeotrekking Cilento.
La carta turistica – del valore di 4 euro, personale e a validità annuale – permetterà ai possessori di usufruire di uno sconto del 20% sul prezzo di ingresso delle attrazioni turistiche aderenti all’iniziativa. In più, la carta è convenzionata con una lista di strutture ricettive e ristorative, selezionate sulla base dell’aderenza ai principi della Dieta mediterranea. Prossimamente la convenzione sarà estesa ai principali porti cilentani, per l’ormeggio delle barche a vela, a favore dei flussi di turismo nautico ecosostenibile.
Il progetto nasce al fine di costituire un circuito locale virtuoso per un turismo sostenibile, che contribuisca a valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale del Cilento. Per questo è sempre aperto a nuove adesioni, così da poter ampliare la rete e le azioni congiunte e migliorare la qualità e l’organizzazione dell’accoglienza turistica, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali.