Saranno 4.095 i Comuni che domenica 25 Maggio saranno chiamati alle urne per il rinnovo dei Sindaci e dei Consigli Comunali. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7.00 alle 23.00 mentre lo scrutinio inizierà lunedì 26 maggio.
Con 1.272 abitanti, alle urne andrà anche Cicerale. Terra cilentana e culla di uno dei presìdi Slow Food italiani (il cece), Cicerale sarà chiamata a scegliere fra l’attuale Sindaco Francesco Carpinelli (Lista 2 “Cicerale forte e libero. Il Paese che vogliamo”) e l’ingegnere Domenico Corrente (Lista 1 “Doppia spiga di grano”).
Non nuovo all’amministrazione comunale, il Dott. Domenico Corrente ha già ricoperto l’incarico di Sindaco dal 1995 al 2004. Fra gli incarichi da ricordare la Presidenza per l’Arechi Multiservice s.p.a nonché numerosi impegni in campo ingegneristico in molteplici città italiane.
La candidatura di Corrente arriva su richiesta di una popolazione che desidera fare del proprio paese non una terra di emigranti ma una fucina di talenti e terra di produttività. “Cicerale vive attualmente una situazione di degrado. – ha dichiarato Corrente – Fra i principali problemi: le strade dissestate, le scuole che per un periodo dell’anno sono rimaste prive di gasolio e dato che maggiormente preoccupa, lo spopolamento.” Spopolamento come conseguenza dell’assenza di un’attività produttiva prospera, conseguenza di quel diritto al lavoro troppo spesso messo da parte, conseguenza di quel diritto all’istruzione messo in secondo piano. Un paese che vuole crescere e provare ad uscire al di fuori delle sue mura, ha bisogno dei requisiti per farlo e questo sarà l’impegno di Domenico Corrente.
Tra le priorità dunque, in caso di elezione, ci saranno: “Il ripristino della viabilità, le scuole e tutti i servizi ad essa collegata, la programmazione di un’attività produttiva che renda Cicerale polo attrattore di nuove imprese.” Obiettivi interdipendenti e con uguale priorità. Obiettivi che potrebbero essere positivamente raggiunti grazie all’esperienza di Corrente contro un’amministrazione che, stando alla realtà, ha fatto perdere molto alla cittadinanza.
Confermata invece la candidatura dell’attuale Sindaco di Cicerale, Francesco Carpinelli. Nel corso dei suoi cinque anni di amministrazione ad essere realizzati sono stati due acquedotti rurali, il risanamento del fiume Mola e della fontana Nocella nonché un’aria parcheggio dinanzi il Comune. Ma i progetti da realizzare sono ancora molteplici, molteplici per soli cinque anni dedicati ad un ruolo rallentato dalle lungaggini burocratiche.
In caso di rielezione, quali saranno i progetti da realizzare? Carpinelli promette un parcheggio a Monte Cicerale, fognature per la zona San Felice (con un finanziamento di due milioni di euro) ed infine il risanamento del sito Corbella. “Datemi fiducia per completare le opere messe in cantiere”: questa è la promessa del Sindaco uscente. Una promessa rivolta ad ogni cittadino di Cicerale. “Il mio obiettivo, in caso di rielezione – dichiara Carpinelli – sarà quello di portare a compimento le opere già intraprese. Il mio mandato è iniziato in corrispondenza dell’insorgere della crisi economica. Evento che ha rallentato ancor di più i nostri progetti. Ma abbiamo resistito e siamo pronti ad affrontare ogni altra sfida.”
Ai cittadini “l’ardua sentenza”.
Di seguito i candidati consiglieri delle due liste:
LISTA 1 “Doppia spiga di grano”
Ariana Nicolina
Arudine Gerardo
Arudine Massimo
Cammarota Rosann
Carbone Ivo Roberto
Chirichella Franco
Di Motta Antonio
Torrusio Marcello
Voria Angelo
Voria Giancarlo
LISTA 2 “Cicerale forte e libero. Il Paese che vogliamo”
Del Galdo Matteo
Santoro Edoardo
Torrusio Angelo
Ruggiero Maurizio
Valente Pasquale
Verdevalle Daniele
Gatto Carla
Torrusio Maria Grazia
Cafasso Pietro
Voria Giuseppe