I laziali a inizio stagione erano indicati quali la formazione più forte, poi durante il campionato la Rari ha dimostrato di essere molto più regolare nei risultati e di meritare il primato, distanziando gli avversari di ben 11 punti. In semifinale la Rari si è sbarazzata agevolmente dell’Ancona, mentre il Latina ha fatto fuori in due match il Torino 81.
Per la Rari Nantes Salerno è la seconda finale consecutiva, dopo la beffa subita dal Quinto l’anno scorso, quando si perse a 40 secondi dalla fine.
Ma tutto questo, arrivati a questo punto della stagione, conta molto poco. I play-off sono un torneo a parte, che sfugge a ogni pronostico e a ogni regola. I giallorossi dovranno mettercela tutta, potendo sfruttare anche il fattore campo, infatti giocheranno alla Vitale l’eventuale gara 3. “La squadra è carica e pronta sotto tutti i punti di vista – afferma il capitano Andrea Scotti Galletta – Sono tre anni che inseguiamo questo sogno e questo deve essere quello giusto. Sarà sicuramente una bella finale e la porterà a casa chi avrà più sangue freddo, cattiveria e unità di squadra. Noi contiamo molto sul nostro ottavo uomo, il pubblico della Vitale. Mi aspetto una piscina stracolma e che tutti facciano il tifo per noi, i gufi possono restare a casa”.
Il tecnico Matteo Citro ha preparato meticolosamente la partita, ecco come ce la presenta: “Siamo consapevoli che arrivati a questo punto chi riuscirà a restare più lucido e sbagliare meno avrà la meglio, e come spesso accade saranno i dettagli a fare la differenza. Nei momenti difficili dovrà essere il nostro pubblico a sostenerci e a darci una carica in più”
La finale di ritorno è prevista mercoledì 26 ad Anzio alle ore 18,00.