A pochi giorni dal 25 aprile, la VI edizione della manifestazione “Ci guidava la passione” guarda agli ultimi tra gli ultimi: quel popolo Rom da sempre oggetto di intolleranza, persecuzioni e genocidi.
Tra le più antiche e radicate minoranze d’Europa, i Rom sono per i più un’entità tanto ignorata e fraintesa da farne perfetti capri espiatori sociali.
A restituire l’identità di una cultura millenaria tramandata nella quotidianità è Santino Spinelli attraverso il suo libro “Rom, questi sconosciuti”, edito da Mimesis, con la prefazione di Moni Ovadia.
Giovedì 28 aprile, presso il Circolo Arci Mumble Rumble, con inizio alle ore 19:30, l’autore – rom italiano, musicista, compositore, poeta, saggista e docente universitario – ne approfondirà i temi in un dialogo aperto con il pubblico per sfatare retrivi luoghi comuni e fornire un accesso privilegiato a storia, lingua, arte e cultura della minoranza etnica dei Rom, presente in Italia fin dal 1400.
Sarà, inoltre, proiettato il film documentario “Alexian, un artista Rom”, di Paolo Bonfanti, che pone l’accento sul percorso artistico e personale di Santino Spinelli.
In conclusione La Compagna di Jones, gruppo di giovani musicisti salernitani, proporrà un omaggio ai cantautori italiani, da Pierangelo Bertoli a Fabrizio De André, da Francesco Guccini a Roberto Vecchioni, passando da Gang e De Gregori.
L’iniziativa, che rientra nei progetti stabili dell’Associazione Daltrocanto, è a ingresso libero e gratuito.