“Grazie voti del Pd e di Forza Italia,il Parlamento Italiano ha ratificato il Ceta consentendo di fatto l’abolizione dei dazi doganali e la svendita delle nostre eccellenze”.
E’ quanto afferma Michele Cammarano, consiglie reregionale del Movimento 5 stelle e segretario della Commissione Agricoltura in Regione Campania. “Ma questa e’ solo la punta dell’iceberg – continua Cammarano- perche’, qualora l’accordo entrasse in vigore, imprese einvestitori canadesi potranno operare in territorio comunitario,anche partecipando a bandi pubblici, senza essere soggetti alla giurisdizione della Ue o degli Stati membri. E visto che,soprattutto nel campo della tutela dei diritti dei lavoratori, il Canada non prevede le stesse garanzie, avremo, di fatto,all’interno delle nostre giurisdizioni, dei soggetti immuni allenostre leggi e ai nostri stessi doveri”. “Noi siamo contro questo trattato che svende le nostre eccellenze barattandole con prodotti poco controllati e svende inostri diritti in nome di un libero scambio senza tutele -sottolinea Cammarano – la stessa Ue ha previsto con il Ceta un incremento del Pil insignificante, solo dello 0,012% annuo. Per queste ragioni – conclude Cammarano- abbiamo depositato una mozione in Consiglio Regionale affinché la Giunta si impegni in ogni sede affinché venga rivisto questo accordo in nome del rispetto dei nostri diritti e delle nostre eccellenze”.