La Centrale del Latte di Salerno apre il 2020 all’insegna di grandi novità e, allo stesso tempo, storiche conferme.
Dal 1° gennaio 2020, infatti, l’Azienda è entrata a far parte della Newlat Food S.p.A., uno dei principali gruppi italiani nel settore agroalimentare, dallo scorso ottobre quotata in borsa e già dal 2015 titolare della Centrale del Latte.
Come avvenuto sino ad oggi, la Newlat Food S.p.A. lascerà piena autonomia alla Centrale del Latte in termini di produzione, politiche commerciali, di approvvigionamento delle materie prime e politiche occupazionali, con l’indubbio vantaggio di potere contare su di un Gruppo che l’aprirà a mercati nazionali, al fianco di brand storici del lattiero caseario quali: Polenghi, Giglio, Matese, Optimus, Torre in Pietra e tanti altri.
La formalizzazione della fusione ha l’effetto di semplificare i processi societari senza snaturare la forte identità e gli elementi distintivi che da sempre caratterizzano l’Azienda salernitana sul territorio, ovvero qualità, sicurezza alimentare, provenienza locale delle materie prime, sostegno alla zootecnia locale e sostenibilità ambientale.
La Centrale del Latte andrà così a connaturarsi come baricentro a Sud dell’attività della Newlat food S.p.A., costituendo il polo produttivo e commerciale del Gruppo, con indubbi vantaggi per l’economia del territorio e lo storico Brand salernitano.
Oggi come allora ed ancor di più, la Centrale del Latte continuerà ad essere “La Storia del Latte a Salerno!”
Simone Aiuti, Direttore Generale Business Unit Latte del Gruppo Newlat Food S.p.A., con 3 stabilimenti (Lodi, Reggio Emilia e Salerno): la sede principale è Salerno vista l’importanza strategica del sito produttivo.