Cena di protesta contro le chiusure, partecipanti identificati da Polizia e Digos.

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È stata ribattezzata ‘A cena con il Governo’ la protesta andata in scena questa sera a Salerno e organizzata dall’Associazione Imprese Salerno e Provincia.

Intorno alle 20.30 un gruppo di circa 50 persone si è ritrovato in un ristorante di Corso Giuseppe Garibaldi per contestare le misure restrittive messe in campo da Governo e Regione.

I partecipanti hanno indossato maschere di cartone raffiguranti i volti del premier Mario Draghi, del ministro Roberto Speranza e del governatore Vincenzo De Luca.

“E’ il momento che tutti si prendano le proprie responsabilità. Siamo pronti anche ad una class action perché vediamo negati i nostri diritti da quattordici mesi”, ha spiegato uno dei promotori, rilanciando lo slogan “io apro”.

Diversi titolari di attività, infatti, hanno annunciato da giorni la volontà di aprire le proprie attività a partire da domani, 7 aprile.

I manifestanti hanno inscenato una vera e propria cena, sedendosi ai tavoli del ristorante, mangiando una pizza e bevendo una bibita. Il tutto è stato trasmesso attraverso i social. Quando Digos e Polizia di Stato hanno raggiunto il locale, i presenti hanno urlato in coro “libertà, libertà”.

“Non ho nemmeno più i soldi per mangiare una pizza, non ce la faccio più”, ha affermato in lacrime una donna presente nel ristorante, all’esterno del quale è stato esposto anche uno striscione: “Tranquilli questo locale è immune dal Covid 19. convenzionato con Autogrill”.

Le forze dell’ordine hanno provveduto a identificare i manifestanti che, intorno alle 22, hanno abbandonato il locale. (ANSA)