“Insegnare in libertà, dare maggiore potere agli insegnanti”.
E’ il tema della giornata mondiale degli insegnanti, istituita dall’Unesco il 5 ottobre del 1994 per una riflessione sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono sottoposti.
Anche Cava de’ Tirreni darà il suo contributo con un incontro, organizzato dal Liceo “De Filippis Galdi”, martedì 4 ottobre, alle ore 9,30, presso la sala riunioni del complesso monumentale di “San Giovanni”.
Dopo i saluti della Dirigente scolastica del Liceo “De Filippis-Galdi”, Maria Alfano, del Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, dell’Assessore all’Istruzione, Lorena Iuliano, e della Presidente della sez. di Cava de’ Tirreni dell’AIMC, Angelina Lamberti, seguiranno le performances degli studenti. Gli alunni delle classi 3, 4, e 5 A, 3, 4 e 5 B dell’indirizzo di Scienze Umane e della 3 e 4 A dell’indirizzo Economico-Sociale declameranno testi sul tema della libertà. Si spazierà da componimenti poetici a riflessioni critiche attraverso i quali i giovani esprimeranno il loro modo di percepire e intendere la libertà in un mondo in cui essa non è ancora un diritto di tutti. A guidare le rappresentazioni saranno le Professoresse Mimma Di Nino, che è anche conduttrice, Grazia Gentile, Laura Nardis, Daniela Paolillo, Antonella Sellitti, Tiziana Spatuzzi, e il prof. Gennaro Camardella che curerà gli interventi musicali.
Ma ci sarà anche una rappresentanza di studenti degli Istituti comprensivi Balzico, Giovanni XXIII, San Nicola, Carducci – Trezza e Don Bosco, retti dalle Dirigenti scolastiche, Ermelinda Rocciolo, Mariarosaria Napoliello, Raffaelina Trapanese, Filomena Adinolfi e Ester Senatore, ad esprimersi con disegni e poesie, nel segno della continuità tra ordini di scuola.
Con l’adozione dell’Obiettivo 4 di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite “Istruzione di qualità”, gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda sull’educazione. “Insegnare in libertà – commenta la Dirigente del De Filippis Galdi, Maria Alfano – è condizione imprescindibile per una scuola democratica ed inclusiva e in molti Paesi del mondo saranno organizzati eventi per richiamare l’attenzione su una figura chiave nella crescita delle nuove generazioni”.