Mercoledì 22 luglio alle ore 20 a Santa Maria di Castellabate si è svolta la cerimonia di inaugurazione del piazzale Punta dell’Inferno nell’ambito dei lavori di rifacimento, potenziamento e completamento delle reti idriche e fognarie del territorio comunale.
L’area che sorge sul Lungomare Pepi è stata provvista di arredo urbano e di verde pubblico, si è proceduto al rifacimento dell’asfalto e alla ripavimentazione in lastroni di pietra.
Nella stessa occasione sarà scoperta una targa di intitolazione della piazza, confermando il toponimo di Punta dell’Inferno che gli è stato attribuito dalla tradizione popolare, per sottolineare la furia del mare che colpiva le case più vicine al litorale. Proprio per questo motivo, una trentina di anni fa fu realizzato il piazzale con finalità di protezione dell’abitato, ma ponendosi quasi come un corpo estraneo rispetto al contesto urbanistico. I lavori eseguiti dall’Amministrazione comunale a partire dal lungomare Bracale e ora su quest’area, oltre ad intervenire sui sottoservizi, hanno reso più omogeneo il waterfront, integrando anche il piazzale nel tessuto urbano.
«Restituiamo ai cittadini un piazzale più bello e funzionale rispetto a come era prima – spiega il sindaco Costabile Spinelli – Si tratta di un luogo simbolo del lungomare di Santa Maria, che per frequentazione e affetto appartiene sia ai residenti che ai turisti, che abbiamo riqualificato e dotato di servizi, ma anche reso più fruibile ed esteticamente gradevole. Dopo il primo tratto ultimato nei mesi scorsi, che è quello di Via Margherita, e Punta dell’Inferno, proseguiremo con la massima celerità per completare tutti gli interventi previsti in via Fontana Nuova, nel tratto di via Pagliarola e via De Simone a Santa Maria, nonché in via Adolfo Cilento e via Terrate a Castellabate».
I lavori rientrano nell’ampio progetto che coinvolge diverse zone del territorio comunale di Castellabate per importo complessivo di 2 milioni di euro di cui 1,5 milioni circa per lavori. È finanziato dalla Regione Campania tra le iniziative per l’accelerazione della spesa con i fondi del Por Campania Fers 2007-2013. Prevede il rifacimento di tutti i sottoservizi, dalla rete idrica a quella fognaria, dalla rete delle acque meteoriche alla ripavimentazione e riqualificazione delle aree interessate dai lavori.