A Castel San Lorenzo diminuisce considerevolmente la TARI, con un costo inferiore di circa 40mila euro.
Lo rende noto il sindaco, Gennaro Capo, spiegando che il calo della tassa sui rifiuti, che si traduce in un abbassamento delle tasse che gravano sui cittadini, è dovuto ad una ottimizzazione del servizio di gestione dei rifiuti, con l’aumento della raccolta differenziata e una riduzione significativa delle ore di straordinario impiegate per il servizio.
Sul nuovo tariffario dunque i cittadini troveranno delle novità che derivano dall’aver differenziato correttamente, con l’aumento della percentuale di raccolta che ora è dell’81% circa, e con la diminuzione sia della frazione umida che dell’indifferenziato.
“La diminuzione delle tasse – spiega il sindaco Capo – è dovuta anche al fatto che abbiamo recentemente fatto delle verifiche per accertare che tutti i cittadini pagassero il tributo dovuto, cercando eventuali incongruenze e verificando che tutti pagassero correttamente, perché, come noto, dal momento che il ciclo integrato dei rifiuti deve gravare al 100% sugli utenti secondo la normativa vigente, ne consegue che se aumenta il numero di persone che pagano il giusto, diminuisce la somma complessiva da pagare”.
Un risultato quindi importante per i cittadini che si sono attenuti alle regole dettate dall’amministrazione per la tutela dell’ambiente, e che con pazienza e disponibilità hanno accolto gli accertatori inviati dal comune che, nei mesi scorsi, hanno compiuto le verifiche presso le abitazioni per verificarne le dimensioni. In alcuni è stato appurato che alcuni soggetti non pagavano tutto quanto dovuto, e quindi è stato possibile far pagare a tutti, e quindi far pagare di meno.
Un altro risultato che, in tema di tasse, è stato conseguito è che la tariffa IMU e TARES è rimasta invariata rispetto al 2014, ed è stato possibile mantenere attivo il bonus di 100 previsto sulla prima casa per tutti i cittadini.
“In questo modo riusciamo ad andare incontro alle esigenze dei meno abbienti – commenta il sindaco – perché il nostro maggiore cruccio è rappresentato dalle difficoltà economiche in cui versano alcuni cittadini; con questo bonus di 100 euro sulla prima casa, la somma da pagare per alcune cittadini è davvero minima, e questo ci rincuora”.