dall’Associazione “La Nostra Libertà” riceviamo e pubblichiamo
Da oltre un anno denunciamo le gravissime distorsioni degli accertamenti Soget nelle case dei salernitani senza contraddittorio che hanno messo in discussione atti pubblici con una inaccettabile inversione dell’onere della prova e dell’azione, richiedendo il pagamento anche di oneri prescritti.
Il 3 Marzo 2015 la Commissione Consiliare Bilancio all’unanimità ha riconosciuto tutte le criticità, invitando l’assessore a sospendere gli avvisi e ridefinire i tributi in sede di autotutela “alla luce delle istanze emerse”.
Invece nulla è stato fatto, con gravissimo danno per i cittadini che vedono scadere i termini per il costoso ricorso giudiziario che l’autotutela non sospende, imponendo così di pagare o, non pagando, di subire ulteriore sanzione, vedendo calpestate le ragioni riconosciute dalla Commissione.
Ancora oggi 17 Marzo anche in Commissione Bilancio tutto tace, confondendo la battaglia politica con le reali esigenze dei salernitani e degli errori Soget riconosciuti pubblicamente dall’organo istituzionale e che nulla hanno a che vedere con le beghe di palazzo.
La Nostra Libertà invita a convocare con urgenza il Consiglio Comunale per definire la vicenda consentendo a chi ha pagato o a chi non lo ha fatto la riapertura dei termini, un atto di giustizia che si impone di fronte all’espresso riconoscimento in Commissione; e pertanto, contro le vessazioni Soget, promuove una petizione popolare con raccolta delle firme nella sede sociale di via Lucio Petrone 69, Salerno, tutti i giorni dalle 17 alle 21.