Il caso degli “assenteisti” del Ruggi è un caso a sé, che non per questo deve ripercuotersi su tutti i dipendenti della struttura, sottoposti da tempo a una gogna mediatica che travolge tutti indistintamente.
Bene ha fatto Viggiani a licenziare i presunti responsabili, ma spetta unicamente alla magistratura accertare chi ha fatto cosa e chi invece continua a svolgere il suo lavoro con l’abnegazione di sempre, pur se fra tante difficoltà.
E’ la politica ad avere il compito più delicato: potenziare una struttura che resta il punto di riferimento sanitario per un’intera provincia.
Per questo motivo, sono dalla parte dei sindacati interni all’azienda. Per dire no alla strumentalizzazione che si sta facendo del caso Ruggi.
Non una sola parola o dichiarazione ho sentito dal governatore De Luca, che, con il suo silenzio, sta alimentando le polemiche sull’ospedale della città che ha amministrato per 20 anni.
Il M5S si schiera al fianco dei tanti lavoratori che si sentono feriti nella loro dignità di uomini e professionisti, e, da mesi, in Parlamento si sta battendo per far approvare dal Governo Renzi la mozione a nostra firma sullo sblocco del turn over nelle regioni sottoposte a piano di rientro.
La politica prenda esempio dal Movimento 5 Stelle e si schieri dalla parte della gente e dei cittadini onesti.
Così in una nota la deputata M5S Silvia Giordano.