Comunicato Stampa Libera
La notizia delle minacce pronunciate da Riina all’indirizzo del nostro Presidente nazionale don Luigi Ciotti ci è giunta mentre eravamo riuniti a Giffoni Sei Casali per le ultime ore della Prima Formazione Estiva di Libera in Provincia di Salerno. In questi ultimi mesi abbiamo sempre più preso coscienza della delicatezza del momento che la nostra organizzazione stava attraversando: forze esterne, di varia natura e con varie modalità, da più parti stavano e stanno lavorando per tentare di ridimensionare il valore di un lavoro quotidiano che, dal nord al sud del Paese, sta dando frutti straordinari. Un lavoro che non potrà essere interrotto né dalle strumentalizzazioni né dalle minacce. Sentiamo profondamente sulla nostra pelle le minacce rivolte a don Luigi. Ed è per questo che, come lui ci ha insegnato, vogliamo pronunciare con ancora maggiore determinazione che #ilnoivincesempre e che continueremo ad impegnarci e a sporcarci le mani, dando gambe ed energie ad un’organizzazione che in 20 anni ha dimostrato quanto sia falso il mito dell’invincibilità delle mafie. Sappiamo bene che il cammino è lungo e complesso; sappiamo bene che, quanto più sono significativi i frutti di questo lavoro, tanto più incontreremo resistenze, pressioni, difficoltà. Ma, con tutte le nostre fragilità, abbiamo scelto da che parte stare e non torneremo indietro. Il Coordinamento Provinciale di Libera a Salerno, in uno con tutti i Presidi della Provincia, vuole dunque esprimere la propria convinta, affettuosa, piena ed incondizionata solidarietà a don Luigi Ciotti, che sappiamo essere legato a questa terra, alle sue storie, ai suoi problemi e alle sue positività. Caro Luigi, continueremo a camminare con te, sognando un Paese normale, libero dalle mafie, dalla corruzione, dalla violenza, dalle ingiustizie. E, sognandolo, proveremo insieme a costruirlo. Insieme, come tu ci hai insegnato: #ilnoivincesempre.