Quarantotto tonnellate di funghi in vasetto, importati dalla Repubblica Popolare Cinese, sono state sequestrate dal Nucleo Antifrodi dei carabinieri di Salerno.
Complessivamente, i militari, hanno sequestrato 85mila confezioni di funghi per un valore di 350mila euro, oltre ad aver disposto il ritiro dal mercato del prodotto ancora presente sugli scaffali della grande distribuzione organizzata. I funghi erano contenuti in confezioni su cui erano impresse ideogrammi asiatici.
Le indagini, che hanno portato al sequestro, sono partite dopo la segnalazione di un consumatore sul canale Desk Anticontraffazione on-line.
Così si è potuto risalire all’azienda produttrice delle partite di funghi che dopo essere stati lavorati con la salamoia venivano confezionati in uno stabilimento italiano ed etichettati Made in Italy.
É vietata però l’attribuzione dell’origine italiana a un prodotto finito e il caso rientra le frodi nell’esercizio del commercio e della vendita di prodotti industriali con segni mendaci. (ANSA)