Venerdì 1 MARZO 2024
al Teatro Sant’Alfonso Pagani Sa
CAPITALISM*
di
GENERAZIONE DISAGIO
scritto da Carlo Bassetti, Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi
con Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi
suoni Marcello Gori
costumi Daniela De Blasio
voci registrate Federica Vai, Carlo Bassetti, Marcello Gori e Luca Mammoli
tecnico di scena Luca Mammoli
consulenza luci Maximilano Klein, Matteo Alfonso, Lorenzo Carlucci
Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi si alternano in un monologo comico a due voci che parte da un interrogativo fondamentale: può esistere un nuovo modello di società o l’unica via è il Capitalismo? Anzi Capitalism*, perché è un problema che riguarda tutt*.
Lo spettacolo attraversa tentativi grotteschi di scardinare il sistema, per uscire dal tunnel in cui viviamo. Si viaggia nel tempo e nello spazio alla ricerca della felicità, cercando di conciliare la voglia di affermazione e l’identità, la fragilità e la competizione, il senso della vita e il senso di colpa, le citazioni motivazionali di Walt Disney e Karl Marx.
Il finale è una visione del futuro che vorremmo, un inno di speranza onirico e allucinato che mescola lo stile della Beat Generation a Martin Luther King.
L’incontro con lo spettatore vede gli attori nei panni di un terapeuta e contemporaneamente del suo paziente, un ibrido comico che pone domande e ipotizza risposte allo stesso tempo: quanto è profondo il nostro bisogno di affetto, successo e apprezzamento? Cosa c’entra un gin tonic con l’antica Grecia? Perché ci servono i poveri e i venditori ambulanti? Possiamo viaggiare sulle gobbe di un cammello attraverso la cruna di un ago, per aggiustare l’ascensore sociale?
Si ride. Ci si affligge. Soprattutto si ride. Un po’ si sogna. Che è sano, e soprattutto è gratis!
CAPITALISM è un esperimento di contaminazione col genere stand up comedy che alterna satira, flusso di pensieri e momenti più teatrali con cambi di costume e di scene.Le citazioni e i rimandi di Kinder-traum seminar testimoniano come il teatro di Enzo Moscato sia innanzitutto un corpo-pensiero che abita la scena. Lavorando sulla Storia attraverso una dimensione simbolico-evocativa, l’autore-attore ha realizzato una complessa e intensa tessitura scenica che può risultare una sfida alla comprensione immediata, ma che lascia profonde tracce e connessioni aperte nella memoria del pubblico.
Orario: 20,45 Per info: www.casababylon.it Durata: 65 MINUTI (atto unico)