Continua Cantina&Cultura, il format pensato da Cantina Verace (via Antonio Maria De Luca 4, Salerno) per unire cultura ed enogastronomia nel solco della valorizzazione del nostro territorio.
Martedì 9 aprile alle 19, sarà la volta di Ida Paradiso che presenterà il suo “La strategia dell’ambasciatore” in dialogo con Valentina Tafuri. Chi sono, quanti sono e come vivono i quasi cento milioni di italiani nel mondo? Qual è l’Italia che pensano, immaginano e raccontano a chi italiano non è? Ma soprattutto, come trasformarli in veri e propri Ambasciatori dell’Italian Style, capitalizzando questo immenso patrimonio di passione ed entusiasmo? Lo svela Ida Paradiso nel suo nuovo libro dal titolo La Strategia dell’Ambasciatore – Marketing (efficace) per il Made in Italy all’Estero, edizioni Food Marketing Papers, dove delinea un nuovo metodo, spiegando “come si fa” questo specifico marketing immaginato e strutturato proprio per gli italiani all’estero, che diventano ambasciatori delle eccellenze culinarie del nostro Paese. L’autrice di Food Marketing. 2.0 – vendere il Made in Italy nell’era digitale, torna dunque con un nuovo manuale di marketing strategico, stavolta a supporto della promozione del Made in Italy in ottica di esportazione dei tanti prodotti prelibati della nostra enogastronomia.
Martedì 16 aprile, aperitivo con Antonio Monizzi. “Lo storytelling e la comunicazione strategica”. In dialogo con Rosita Sosto Archimio. “Mi chiamo Monizzi, Antonio Monizzi – dice – come insegna il manuale del perfetto James Bond, soprattutto per prendermi in giro.
Anni fa, leggendo Dale Carnagie Come trattare gli altri e farseli amici, ho capito che nella vita volevo occuparmi di comunicazione & relazioni efficaci.
Dopo quasi 20 anni passati come manager nel mondo della Gdo, tra Carrefour e Leroy Merlin, e altrettanti da coach e formatore, oggi, la mia missione è aiutare persone, professionisti e imprese a raccontarsi attraverso l’utilizzo consapevole di storytelling e public speaking. Il fatto è che amo davvero raccontare storie e altrettanto mi piace raccontare le persone che ne sono protagoniste, con i loro sogni, le loro aspirazioni e le sfide che hanno affrontato, sia quelle che hanno perso che quelle che hanno vinto.
Da tutto questo è nato un progetto che porto avanti da qualche anno: @ntonio Monizzi racconta un format in onda su Facebook e Youtube, in cui metto in evidenza le storie che mi catturano, chiacchierando con i loro protagonisti”.
Martedì 23 aprile sarà la volta di Pasquale Sorrentino che presenta “Figli di un altro Dio”. In dialogo con Barbara Cangiano. A Polla, una silente cittadina alle porte del Vallo di Diano, non succede mai niente. Il mondo, appena poco più in là, sembra che corra verso il futuro, mentre qui è sempre tutto uguale: il bar attorno al quale si radunano le poche persone rimaste, l’antica fontanella, il fiume, i vicoli. Più in alto, nel cielo, un falco sorvola il paese.
Ma un doppio assassinio irrompe nella calma dei giorni. Si attivano le indagini, e quello che sembrava un caso isolato e velocemente risolvibile, diventa fin da subito un rompicapo inestricabile. Intanto due bambini vengono rapiti e gli incubi del capitano Orsato riemergono in tutto il loro furore.
Tra colpi di scena, dialoghi carichi di tensione e personaggi memorabili, Figli di un altro Dio si rivela un noir colto e inafferrabile, che sovverte l’antica quiete di un paese dell’entroterra per farne il palcoscenico di un dramma imprevedibile. E nel farlo, tiene conto di quelle storie di paese che da sempre si tramandano di casa in casa, leggende che nascondono piccole verità e che costituiscono l’anima – e le ombre – di ogni piccola comunità.
Martedì 30 aprile si chiude il mese con un aperitivo con Claudio Tortora “Il teatro è un’arte”. In dialogo con Monica De Santis. Il patron del Premio Charlot e direttore artistico del Teatro delle Arti di Salerno, ripercorrerà le tappe salienti della sua carriera, dalla fondazione del gruppo di cabaret “La Rotonda” alla partecipazioni a Domenica In, dalla nascita del Premio Charlot alla pubblicazione del suo primo libro di poesia, dal Teatro delle Arti al musical “Vita d’Artista”.