Sempre di più, al giorno d’oggi, è possibile aggirare il problema delle barriere architettoniche negli edifici privati, in città e nei luoghi turistici. Lo Stato Italiano, infatti, garantisce delle agevolazioni fiscali per tutti coloro che hanno decidono di prendere provvedimenti per eliminare le barriere con lo scopo di facilitare la vita di chi ha problemi motori, a prescindere dalla loro gravità. Lo Stato in primis è quello che più di tutti stanzia dei finanziamenti, ma anche alcune regioni, grazie alle leggi regionali, vanno incontro ai propri cittadini stanziando ulteriori sgravi fiscali.
Come la Campania, per esempio, che grazie all’art. 18 della Legge Regionale n. 11 del 1984, prevede dei rimborsi parziali per le spese di eliminazione delle barriere architettoniche per chi risiede nei Comuni richiedenti, come per esempio per chi volesse richiedere l’installazione di un montascale a Baronissi.
Ma, almeno fino a fine dicembre 2019 (salvo proroghe), l’agevolazione fiscale più importante può essere ottenuta grazie al Bonus Casa 2019 erogato dallo Stato.
Il Bonus Casa, infatti, prevede un Bonus Ristrutturazioni che include una vasta gamma di lavori tra cui quelli finalizzati a migliorare l’aspetto estetico della propria abitazione, quelli volti a ridurre i consumi e rendere la casa più green e tutti quei lavori descritti nella guida dell’Agenzia delle Entrate “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali” come lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche, o per la realizzazione di strumenti che siano in grado di favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione di persone con disabilità motorie gravi.
I montascale moderni, infatti, possono essere installati sia su scale interne che su scale esterne, permettendo alla persona disabile di uscire dalla propria abitazione senza rimanere per forza bloccati in casa a causa della propria disabilità.
L’installazione di un montascale, di un ascensore o di un qualunque altro strumento che possa facilitare lo spostamento in tutta sicurezza di persone disabili, non è destinato solo ad un uso domestico.
Tanti sono i luoghi pubblici e le mete turistiche che non sono ancora accessibili a persone con difficoltà motorie rendendo così una semplice passeggiata in centro, un giro di shopping per i negozi o la visita ad un museo o di un’area monumentale una vera e propria impresa.
A prescindere che i lavori siano destinati ad un’abitazione privata o ad un luogo pubblico, ad un immobile di proprietà o in uso, usufrutto, locazione, comodato, ecc., grazie al Bonus Ristrutturazioni è possibile detrarre fino al 50% su una spesa totale massima di 96.000 euro per singola unità immobiliare.
È inoltre possibile richiedere un trattamento IVA del 4% da applicare a tutte le fatturazioni relative alla realizzazione di opere che hanno il preciso scopo di abbattere le barriere architettoniche.
L’avanzamento della tecnologia, però, oltre a fornirci strumenti sempre più tecnologici, sicuri e adatti ad ogni tipo di immobile, ci offre anche la possibilità di rimanere sempre aggiornati sullo stato dei luoghi pubblici e turistici che si ha intenzione di visitare.
Recentemente, infatti, sono state realizzate delle applicazioni gratuite per smartphone che permettono di segnalare gli ostacoli presenti in città informando così le persone con disabilità motorie sullo stato dei percorsi ed evitandogli così una brutta sorpresa una volta arrivati sul posto. Alcune di queste applicazioni, inoltre, includono un’opzione che, dopo la segnalazione dell’ostacolo, generano un’email automatica da inviare al Comune così che possa attivarsi per risolvere il problema entro trenta giorni.
La regione Campania, invece, mette a disposizione dei propri cittadini e dei turisti il sito “Accessible Tourism Campania”. Il sito ha lo scopo di diffondere tutte le informazioni relative all’accessibilità di strutture e servizi turistici presenti nella regione offrendo la possibilità agli iscritti di lasciare una recensione (anche in forma anonima) sullo stato effettivo delle cose.
Lo scopo del sito è quindi quello di creare un database di informazioni relative al grado di accoglienza del sistema turistico campano, offrendo la possibilità agli operatori di diffondere le proprie strutture accessibili sul mercato del turismo dei disabili ma anche di offrire tutte le informazioni utili relative al grado di accessibilità a coloro che stanno progettando una vacanza o comunque una visita sul territorio campano.
Sul sito è possibile anche trovare dei tour organizzati e visite guidate dedicati ai disabili gestite da personale specializzato, assistenza alle imprese per il miglioramento dell’accessibilità delle proprie strutture e la promozione di eventi accessibili in Campania.
Ricordiamo che, in generale, in Italia la legge di riferimento per l’eliminazione delle barriere architettoniche è la Legge n. 13/1989 che, insieme al Decreto Ministeriale D.M. 14 giugno 1989, n.236, identifica tutti quegli atti che sono volti proprio al superamento e all’eliminazione dei disagi negli edifici privati e non.
Il Decreto, inoltre, identifica quali sono i tre criteri che un edificio deve soddisfare per poter risultare privo di barriere architettoniche a tutti gli effetti garantendo così la libertà di movimento anche a coloro che hanno problemi sensoriali, motori o sono costretti su sedia a rotelle.
Tali criteri descritti dal Decreto Ministeriale sono: accessibilità, visitabilità e adattabilità ed è solo rispettando questi criteri che è possibile offrire alle persone disabili il massimo grado di autonomia e di sicurezza che spetta loro come a chiunque altro.