“Finalmente dopo mesi di denuncia il sindaco annuncia con imbarazzante ritardo di aver accolto la nostra proposta avanzata in consiglio comunale del 30 ottobre e poi in un pubblico manifesto e poi in un pubblico manifesto di aver trovato, ultima ruota del carro, una sede per la Usca, Unità speciale di continuità assistenziale prevista dalla legge e attuata da tutti ma non dal comune capoluogo”.
Lo dichiara in una nota l’avv. Antonio Cammarota, capogruppo de La Nostra Libertà e Presidente della Commissione Trasparenza, il quale rimarca “come l’adempimento sia tardivo e insufficiente, e non tiene conto delle ulteriori istanze e delle sollecitazioni degli operatori di strutture mobili come la Humanitas di Roberto Schiavone per istituire molteplici presidi mobili nella città di Salerno attrezzati per i tamponi anti Covid ed il vaccino antiinfluenzale”.
“Ma ciò che più sconcerta è il silenzio sui dati di Salerno Città”, conclude Cammarota, il quale rimarca come “tutti i sindaci forniscono dati e cifre delle comunità che rappresentano mentre nel comune capoluogo tutto è avvolto dall’omertà e dal mistero, una vicenda che sarà trattata con la massima urgenza in commissione trasparenza”.