“Anche quest’anno la Mostra della Minerva, con migliaia di visitatori, sarà punto di eccellenza e di bellezza della proposta culturale e turistica della città di cui è diventato patrimonio integrante, un evento ormai che può caratterizzare Salerno non meno delle Luci d’Artista”. Lo afferma in una nota l’avv. Antonio Cammarota, capogruppo consiliare e presidente della Commissione Trasparenza.
Cammarota rilancia una sua intuizione, “La città in Fiore”, contenuta nel Progetto Salerno de La Nostra Libertà, “un evento internazionale su tutto il lungomare salernitano”, incalza il capogruppo, “una grande festa di colori e profumi come a Sanremo che esalti la bellezza, la cultura e la produzione della nostra terra nel mese di maggio, il mese dei fiori, e la nostra identità, come l’antica fontanella in mosaico di ceramica vietrese cara ai salernitani, con sponsorizzazioni importanti e possibilità di contributi pubblici.”
“Sono proposte già formalizzate sin dal 2016, nel solco dell’azione propositiva che caratterizza da 13 anni La Nostra Libertà”, conclude Cammarota, “in una lettera inviata ai presidenti delle commissioni competenti, al Sindaco, agli assessori, con l’invito, ancora inutile, alla discussione”.