“Oggi i magistrati Maresca e Borrelli confermano i timori per il nostro commercio denunciati il 23 marzo al Sindaco e il 14 aprile in Consiglio comunale, quando accusammo il rischio usura e camorra per il nostro commercio, oggi preda facile di moneta ostile”.
Lo dichiara Antonio Cammarota, capogruppo de La Nostra Libertà e presidente della Commissione Trasparenza, che aveva proposto “un fondo etico con i soldi di Luci d’Artista e la cartolarizzazione bancaria degli immobili invenduti per mutui e fitti nonché la sospensione dei tributi e la liberalizzazione del suolo pubblico compreso il lungomare, e centri vaccinali per gli esercenti”
“Oggi il bisogno di moneta veloce espone tutti a rischio”, conclude Cammarota, “per cui è attivo “GIU LE MANI DA SALERNO”, uno sportello pubblico per chi voglia segnalare, in maniera anche anonima, qualunque richiesta o offerta di denaro atipica, da canali non ufficiali”.
Lo sportello è operativo tutti i giorni presso la sede de La Nostra Liberta in via Petrone e presso la Fidesa di Stefania Serra in via Torrione 149