“Per la pandemia, e non per il rischio di impresa, il nostro commercio è a rischio usura, riciclaggio, infiltrazioni mafiose. Non c’è più tempo. Ognuno faccia la sua parte. Anche il Comune di Salerno, per quel che compete”.
Lo dichiara in una nota Antonio Cammarota, Presidente della Commissione Trasparenza, che il 24 Marzo aveva richiesto al Sindaco la convocazione urgente del consiglio comunale per la difesa dell’economia di Salerno.
“Nel prossimo consiglio comunale del 14 aprile”, dichiara Cammarota, “porteremo le nostre proposte, e quindi di rinviare tutte le tasse, sospendere cartelle e sanzioni, annullare la tosap, ridurre per il futuro la Tari al minimo, istituire un fondo di solidarietà per i fitti e per le esposizioni bancarie anche con i soldi di Luci d’Artista, 750 mila euro da utilizzare senza se e senza ma con tutti i possibili spostamenti di bilancio”.
“Ora dobbiamo difendere Salerno”, conclude Cammarota, “in gioco è il futuro dei nostri giovani e il loro diritto a rimanere nella terra dei padri”.