Negli ultimi mesi diversi paesi del Vallo Di Diano hanno ricevuto finanziamenti per la riqualificazione del territorio comunale e stanno comunicando come intendono usare i contributi previsti a favore delle piccole realtà sotto i 20.000 abitanti da usare per la manutenzione ordinaria e straordinaria sul territorio. L’unico paese sempre assente dalle liste dei finanziamenti è Buonabitacolo.
Il vicino Comune di Sanza ha ricevuto € 1.341.952,65. dalla REGIONE CAMPANIA per il progetto: “Adeguamento e messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente delle strade comunali di Sanza – collegamento tra statali, centro storico e zona industriale”.
La REGIONE CAMPANIA ha approvato la graduatoria dei progetti relativi alla “Riqualificazione del patrimonio rurale architettonico dei borghi rurali”. Si tratta di interventi che finanziati nell’ambito dei fondi PSR CAMPANIA 2014-2020. Casalbuono ha ricevuto € 1.200.000. Sono finanziati i lavori necessari al restauro o ripristino, interventi di adeguamento sismico, rifacimento degli impianti, utilizzo di fonti di energia rinnovabile, etc.
Il nostro Paese è stato escluso da ogni finanziamento, anche da quelli previsti per il PSR che sostiene gli investimenti pubblici in infrastrutture ricreative e turistiche.
Non si capisce che fine farà il nuovo edificio scolastico. La piscina ormai è in condizioni disastrose. Le strade del paese sono rovinate.
Gli altri paesi ricevono finanziamenti per gli impianti sportivi e il nostro è in condizioni fatiscenti. Sala Consilina ha ricevuto € 370.000 per i lavori di adeguamento e copertura del locale impianto sportivo.
Non si fà nemmeno la manutenzione più semplice. La fontana di San Donato è in stato di abbandono, con l’acqua verde e sporca.
Il tavolino e la seduta in pietra sotto il chioschetto dell’ambulatorio saltati in aria a febbraio sono ancora nelle stesse condizioni.
Come cittadini siamo preoccupati per le condizioni del nostro paese ormai rimasto in dietro rispetto agli altri Comuni. Siamo soprattutto preoccupati per le nuove generazioni che sono costrette ad andare via.