Con il monologo di Tiziano Ferro, “Le parole hanno un peso”, è iniziato l’incontro tra la dottoressa Annamaria Adinolfi, Capitano della Polizia Municipale di Cava de’ Tirreni, nonché formatore presso la Scuola Regionale di Polizia Locale – Regione Campania, e gli studenti del Liceo De Filippis Galdi, presieduto dalla dirigente scolastica Maria Alfano, in occasione della VI Giornata nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo.
Tutte le classi delle due sedi dell’Istituto hanno celebrato, attraverso attività diversificate, la “Giornata” al fine di acquisire maggiore consapevolezza del fenomeno e maggiori elementi per contrastarlo.
Ma, in particolare, gli alunni delle classi 1 A del Liceo delle Scienze umane e la 2 A del Liceo Musicale hanno potuto dialogare con la dottoressa Adinolfi e riflettere sulla definizione del termine: “un’oppressione, psicologica o fisica, ripetuta e continuata nel tempo, perpetuata da una persona o da un gruppo di persone più potente nei confronti di un’altra percepita come più debole”. Ne è seguito uno stimolante dibattito durante il quale è emerso che gli atti di bullismo non vanno mai sottovalutati perché le conseguenze possono essere drammatiche come, purtroppo, la cronaca ci informa. Famiglia, scuola, società civile devono essere “sentinelle” vigili attraverso l’ascolto. Ma perché questo possa avvenire, sono necessarie informazione e formazione.
“E’ importante che la scuola sappia partecipare al mondo reale e cerchi di formare gli alunni ad affrontarlo. Il confronto con gli esperti – dichiara la dirigente scolastica Maria Alfano – è, pertanto, necessario perché soltanto la conoscenza del fenomeno può aiutare gli adolescenti che ne siano sono vittime a fronteggiarlo. La dottoressa Annamaria Adinolfi ha saputo con garbo e precisione professionale trattare le tematiche focus della giornata e dare ai nostri adolescenti chiare indicazioni e preziosi e saggi suggerimenti”.
L’intensa mattinata, coordinata dalle docenti referenti Annamaria Aucello e Daniela Paolillo, si è conclusa con un flash mob realizzato dalle classi 2 A e 2 B dell’indirizzo di Scienze umane e 2 A e 4 A dell’indirizzo Musicale.
A cura di Thomas Incontri