Anche quest’anno Salerno festeggia lo scrittore irlandese James Joyce con l’attesissima seconda edizione di “Bloomsday”, la commemorazione che si tiene annualmente il 16 giugno a Dublino ed in altre città del mondo. La festività rievoca gli eventi dell’Ulisse, il più celebre romanzo di Joyce.
“Bloomsday Salerno”, la cui prima edizione si è svolta il 16 giugno 2015 nel centro storico salernitano, è un progetto a cura di Bruna Autuori, docente e traduttrice di lingua inglese, in collaborazione con l’associazione culturale teatrAzione di Salerno. Tre appuntamenti, in calendario il 16, 23 e 25 giugno, caratterizzeranno l’edizione 2016, che vanta il prestigioso patrocinio dell’Ambasciata Irlandese in Italia, nonché la partecipazione di ospiti come Riccardo Cepach, Responsabile del Museo Svevo e del Museo Joyce di Trieste. A rendere omaggio all’evento anche l’insegnante d’inglese più conosciuto d’Italia, John Peter Sloan, che con una buona dose d’umorismo legge un brevissimo estratto di Dedalus in un video creato ad hoc per Bloomsday Salerno.
Uno degli obiettivi del Bloomsday campano è quello di “fare rete” ed inserire la città di Salerno (ad oggi l’unica del Sud a promuovere l’evento) tra le città italiane ed europee dove da anni quest’evento letterario attira e coinvolge non solo lettori appassionati ed esperti, ma anche e soprattutto chi all’Ulisse di James Joyce non si è mai avvicinato, essendo un’opera letteraria dall’indiscussa complessità per genere e linguaggio.
Questa II edizione di Bloomsday Salerno si contraddistingue per tante nuove proposte, tra le quali “Bloomschool”, progetto rivolto alle scuole e quindi dedito alla letteratura, ma anche alla formazione linguistica. Ricorre, inoltre, il centenario della pubblicazione in volume del celeberrimo “Ritratto dell’artista da giovane” (A portrait of the artist as a young man), conosciuto in Italia anche come Dedalus. Per l’occasione sarà proposto un progetto pluriforme, diviso in episodi, che si ispirano a Ulisse di James Joyce, ma che mettono in luce la figura di Stephen Dedalus in una performance che è un autentico attraversamento in un fluido in movimento tra parole, immagini, musica e fumetti. Ed è proprio la mescolanza di diverse forme espressive a dare il titolo a quest’edizione: “Fluido Joyce”.
Ben tre gli appuntamenti di Bloomsday Salerno 2016, che, partendo da Ulisse come unico filo conduttore, hanno l’obiettivo di coinvolgere ed accompagnare il pubblico salernitano in un percorso letterario che suona molteplici corde dell’anima. E se c’è la birra, allora tutto scorre più fluidamente.
Giovedì 16 giugno la prima serata (ingresso libero), in programma dalle ore 20.30 presso l’Ostello di Salerno “Ave Gratia Plena”, sito in via Canali (centro storico). Tra gli eventi in scaletta “Dedalus, un flusso di incoscienza”, esposizione di fumetti tratti da Ulisse di James Joyce a cura di Salvatore Parola, fumettista e docente presso la Scuola Salernitana del Fumetto Comix Ars, la cui matita si è concentrata su uno dei personaggi più amati delle pagine joyciane: Stephen Dedalus. Ne è nata così una composizione di 9 tavole, che saranno in esposizione durante la serata.
Spazio anche a “Fluido Ulisse”, performance a cura di Igor Canto e Cristina Recupito, con musica a cura di Legni & Ombre di Alessandro Ferrentino e Maria Anna Siani. Fluido Ulisse è un progetto artistico-performativo realizzato dall’associazione culturale teatrAzione per Bloomsday Salerno 2016, con “flusso di coscienza” e coordinamento artistico a cura di Igor Canto e Cristina Recupito.
Fluido Ulisse nasce dall’attraversamento dell’Ulisse di James Joyce. La matrice è lo stream of consciousness / flusso di coscienza / monologo interiore, nell’accezione che questa forma di discorso (o tecnica di scrittura) è il punto di partenza dal quale si sviluppa tutto il percorso del progetto. Un discorso che, a dispetto del suo carattere solitario, intimo ed interiore, ha poco a che fare con il monologo e molto, inaspettatamente, con la polifonia.
Fluido Ulisse è un monologo che nel linguaggio teatrale-performativo ha bisogno di molte voci e linguaggi per essere giocato. Fluido Ulisse è un flusso di coscienze, un fiume di linguaggi, un fluido di vite: le nostre. L’arte di vivere ogni giorno.
IL PROGRAMMA
Giovedì 16 giugno 2016, ore 20.30 – Ingresso libero
Ostello Salerno Ave Gratia Plena – Via Canali (centro storico)
– DEDALUS UN FLUSSO DI INCOSCIENZA: esposizione di fumetti da Ulisse di James Joyce, a cura di Salvatore Parola della Scuola Salernitana del Fumetto Comix Ars
– Beer Craft a cura di Highlander Tennent’s Pub di Cava de’ Tirreni
– INTRODUZIONE di Bruna Autuori
– FLUIDO ULISSE: reading a cura di teatrAzione, con musica a cura di Legni & Ombre di Alessandro Ferrentino e Maria Anna Siani
Giovedì 23 giugno 2016, ore 21.00 – Consumazione
King’s Cross Irish Pub – Via Roma, 214
– JAMES JOYCE GOSSIP: Concerto degli Emian Pagan Folk
Sabato 25 giugno 2016, ore 21.00 – Ingresso libero
Ostello Salerno Ave Gratia Plena – Via Canali (centro storico)
– TRIESTE, AH TRIESTE HATES MY LIVER – James Joyce a Trieste fra miti e osterie
Incontro con Riccardo Cepach, Responsabile del Museo Joyce di Trieste
A seguire:
– DAL VERDE CHIARO AL VERDE SCURO – LE CONSEGUENZE DELL’IRLANDA
Viaggio tra musica e reading dal libro di Francesco Memoli, accompagnato dal gruppo folk irlandese Wild Irish Way
Per info e contatti:
Bloomsday Salerno 2016 – Tel. 340.8739664 – www.bloomsdaysalerno.it – info@bloomsdaysalerno.it – Facebook: James Joyce Bloomsday Salerno