a Virtus Arechi Salerno è pronta per sfidare la prima della classe e, per l’occasione, potrà contare sul calore della gente di Salerno. In tanti (tifosi del team caro al presidente Nello Renzullo, appassionati di basket e sportivi in genere) in queste ore hanno assicurato la loro presenza al PalaSilvestri del rione Matierno per quello che sarà senza ombra di dubbio il big match dell’ottava giornata del girone D del campionato di Serie B Old Wild West. Il roster allestito dal diesse Corvo, reduce da tre vittorie consecutive e capace di risalire fino al terzo posto in classifica, domenica 12 novembre alle ore 18 dovrà vedersela con la LUISS Sport Roma, prima in graduatoria e ancora a secco di sconfitte dopo i primi 7 incontri disputati.
Il team capitolino non segna tantissimo (532 i punti realizzati dal team di coach Paccariè, che ha il sesto attacco del girone, la Virtus con 569 è terza in questa speciale graduatoria) ma, in compenso, subisce pochissimi canestri (con 459 punti subiti i laziali hanno la miglior difesa del raggruppamento, i salernitani sono quarti con 512 punti incassati). La guardia Leonardo Marcon (16.1), il centro Eugenio Beretta (13.7), l’esterno Francesco Veccia (11) e l’ala Antongiulio Bonaccorso (10.1) stanno viaggiando in doppia cifra in termini di punti e sono sicuramente tra gli elementi più pericolosi del roster della LUISS Sport Roma, composta quasi da giocatori giovanissimi (il più esperto è il lungo 27enne Raffaele Martone).
Per il quintetto di coach Paternoster, insomma, sarà un banco di prova importante, per comprendere le potenzialità attuali e future dei blaugrana.
«La crescita esponenziale dei miei ragazzi è sotto gli occhi di tutti – ha affermato alla vigilia della sfida alla capolista LUISS Sport Roma coach Antonio Paternoster –. Siamo cresciuti dal punto di vista tecnico, fisico e tattico. Le ultime tre partite sono state diverse tra loro, ma accomunate dal fatto che sono state tre prestazioni in cui abbiamo espresso un’ottima circolazione di palla in attacco, in cui siamo stati tutti coinvolti. La cosa più importante è stato l’approccio alla gara e in particolare ai terzi quarti di gioco in cui nelle precedenti circostanze eravamo stati meno concentrati. E siamo cresciuti pure in difesa. Sicuramente – prosegue l’allenatore della Virtus Arechi Salerno – abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. Possiamo e dobbiamo crescere ancora tantissimo. Il nostro obiettivo è quello di proporre una bella pallacanestro, far divertire i nostri tifosi e giocare ogni partita come se fosse l’ultima, dando in campo sempre e comunque il 110 per cento. La LUISS Sport Roma è la capolista imbattuta del nostro girone, ha vinto le sette gare fin qui disputate. E’ una squadra solida, ben costruita, produce una pallacanestro piacevole e fa della transizione offensiva il proprio marchio di fabbrica. Inoltre il team capitolino difende con grande aggressività. Insomma – conclude il tecnico potentino – non sarà una partita semplice. Noi, però, giochiamo in casa, nel nostro palazzetto e davanti alla nostra gente che sicuramente affollerà gli spalti del PalaSilvestri per un match importante e quindi cercheremo di fare il possibile per vincere questa gara».
SCUOLA LANZALONE – La Virtus Arechi Salerno è tornata a scuola. Per la seconda volta dall’inizio della sua avventura, una delegazione del club composta dal diesse Pino Corvo, dall’assistente allenatore Antonio Carone e dai giocatori Marco ed Andrea Cucco, Onorio Petrazzuoli, Paolo Paci, Gianmarco Leggio, Riccardo Bartolozzi, Levan Babilodze e Federico Di Prampero, ha incontrato i giovani studenti salernitani. Dopo aver fatto visita alla Scuola “Posidonia” di Torrione, stavolta i blaugrana hanno fatto tappa alla Scuola Secondaria di primo grado “Lanzalone” di via Portacatena, nel centro storico. Grazie alla disponibilità della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “G. Barra”, la professoressa Anna Maria Grimaldi, i ragazzi del Nello Renzullo hanno vissuto una bella mattinata in compagnia dei piccoli allievi della scuola salernitana. “L’importanza di un corretto stile di vita nella pratica sportiva” è stato il tema portante dell’incontro nel corso del quale i giocatori della Virtus hanno raccontato alla giovane ed attentissima platea di come si siano avvicinati al (Mini)Basket, del momento in cui hanno capito che la palla a spicchi avrebbe fatto per sempre parte della loro vita, di come una certa condotta (alimentazione, riposo, pochi vizi) sia fondamentale per ottenere risultati importanti e di come il divertimento sia sempre la componente essenziale per non perdere di vista il fatto che la pallacanestro è sempre un gioco, anche se lo si fa per lavoro. Alla fine dell’incontro i giocatori hanno firmato autografi e si sono intrattenuti con i ragazzi, che sono stati invitati al PalaSilvestri per partecipare in massa alla partita di domenica pomeriggio contro la LUISS Sport Roma.