Auletta è un paese ospitale, lo si nota dal sorriso con cui si invita ad entrare, degustare, chiacchierare. La sua accoglienza è la migliore base per un evento che non solo ha sempre attratto i gastronauti, ma che pian piano sta accendendo i riflettori sulla cucina d’autore.
Nessun salotto o cooking show fine a se stesso, l’obiettivo (più che mai nell’anno dell’EXPO) è riflettere sull’importanza dell’alimentazione e sul suo ruolo fondamentale per la salute collettiva.
Ecco perchè numerosi gli ospiti d’onore che giungendo nel piccolo per Bianco Tanagro (30 aprile – 3 maggio) diverranno i futuri “ambasciatori del carciofo bianco”.
Gli appuntamenti delle “Tabernae parlanti” partiranno giovedì sera alle 18:30. Nel salotto della giornalista enogastronomica Antonella Petitti si parlerà di cucina d’autore assieme a Vito De Vita (chef dei grani), Peppe Stanzione (chef stellato de “Le Trabe” – Capaccio) e Angelo Borghese (chef della “Taverna Scacciaventi” – Cava de’Tirreni).
Stanzione proporrà un “Carciofo bianco, robiolina di bufala e sentori di liquirizia”, mentre a Borghese il compito di accendere i riflettori sulla pubblicazione frutto di un progetto in corso a cura della Pro Loco di Auletta. Il giovane chef lo farà preparando “Tendenze di carciofi”, una delle ricette che troveranno spazio nel ricettario a cui stanno contribuendo sia chef che appassionati.
Venerdì, alle 18:30, le “Tabernae Parlanti” avranno voce a suon di impasti. Una pizza dedicata al carciofo bianco sarà realizzata e raccontata da Angelo Rumolo, pizzaiolo campione mondiale del Trofeo Caputo. Mentre a porre l’accento sugli antichi grani autoctoni e l’importanza di tutelarli, quali grande esempio di biodiversità, saranno gli chef dei grani Vito De Vita ed Helga Liberto.
Sabato, alle 19, ospite d’onore delle “Tabernae Parlanti” sarà il maestro gelatiere Enzo Crivella, realizzerà un gelato alla ricotta di capra variegato con una riduzione al carciofo bianco del Tanagro.
A lui sarà consegnato il terzo “Carciofo d’oro”, premio nato per sottolineare l’operato di chi conosce bene il valore dei prodotti locali e li valorizza ogni giorno grazie al proprio impegno professionale.
A chiudere con grande maestria lo chef stellato Vitantonio Lombardo, patron della Locanda Severino di Caggiano. Dopo aver presenziato al contest per Istituti Alberghieri “Cucina Identità”, si diletterà – per il pubblico di Bianco Tanagro – in un cooking show in cui mostrerà una sua interpretazione del carciofo bianco, elemento importante per la sua cucina.
Alla sua sesta edizione “Bianco Tanagro”, organizzata e promossa dalla Pro Loco di Auletta, si conferma come un appuntamento imperdibile sia per chi ama mangiare il carciofo bianco in tutte le sue innumerevoli declinazioni, che per chi ama acquistare prodotti locali, assistere a divertenti show cooking con chef stellati ed addetti ai lavori, nonchè scoprire un territorio ricco di bellezze, esaltato da buona musica folk.
CARCIOFO d’ORO story_
Primo Carciofo d’oro alla memoria del sindaco Angelo Vassallo – 2012
Secondo Carciofo d’oro al giornalista enogastronomico Luciano Pignataro – 2014
Terzo Carciofo d’oro al maestro gelatiere Enzo Crivella – 2015