L’Avv. Carmine Galdi, candidato sindaco di Iniziativa Popolare alle primarie del prossimo 6 marzo 2016, ha richiesto un incontro alla Commissione Straordinaria del Comune di Battipaglia sui seguenti punti: a) Situazione economica finanziaria dell’ente; b) Situazione sulle linee guida del Piano Urbanistico Comunale; c) Programmazione Opere Pubbliche; d) Situazione disagio Sociale. “Prima di presentare una piattaforma programmatica, che potrebbe apparire come il “LIBRO DEI SOGNI”, è necessario prendere coscienza della realtà dei fatti. In primo luogo bisogna capire quali margini restano dopo il varo delle manovre di bilancio tracciate dalla Commissione Straordinaria, per evitare di scaricare ulteriori oneri sui cittadini.
Le linee guida del Piano Urbanistico Comunale rappresentano l’altro strumento di riprogrammazione vera di Battipaglia, per agganciarla allo sviluppo previsto dal piano di coordinamento territoriale provinciale e regionale. Un’attività – a mio avviso – che dovrà tendere alla riorganizzazione del territorio, con il recupero urbanistico, l’incremento degli assi viari, la realizzazione di un’area Pip, la definizione del problema tra zona industriale e zona commerciale, la bonifica dell’area costiera, il rilancio della zona collinare, la valorizzazione delle periferie e del centro urbano, con la priorità assoluta alla salvaguardia ambientale. Sulle opere pubbliche si dovrà effettuare uno screening concreto per verificare i progetti fattivi ed appaltare rapidamente i lavori.
Sul disagio sociale, va monitorato costantemente l’andamento occupazionale sul territorio, per avere i dati su chi lavora e chi no; oltre alle problematiche da affrontare sulle questioni inerenti ai diversamente abili, ai minori, agli anziani e a quella popolazione più a rischio”.