Dopo la breve pausa del campionato, per la disputa dell’All Star Game 2016 (tenutosi sabato scorso a Livorno), il campionato di serie A2 riprende con la seconda giornata del turno di ritorno.
Nel girone ovest, è previsto un succulento anticipo di campionato (sabato 16 gennaio, ore 20:30, al PalaEstra), quello tra Mens Sana Siena e Givova Scafati, rispettivamente settima e prima classificata.
L’emozione di giocare su uno dei parquet più importanti dello Stivale e di affrontare una nobile decaduta del panorama cestistico nazionale (otto scudetti, di cui sette di fila, record assoluto per il campionato italiano; una Coppa Saporta; cinque Coppe Italia consecutive; sette Supercoppe italiane) rendono ancor più particolare e delicata la trasferta per la società campana, che si troverà di fronte una buona formazione, ben strutturata, organizzata e solida, che già nella gara di andata mostrò di essere un vero osso duro.
L’allenatore Ramagli è sinonimo di affidabilità ed esperienza. Stesso dicasi per gli atleti più rappresentativi del roster biancoverde, in particolare i due statunitensi Bryant (playmaker) e Roberts (guardia), migliori realizzatori del team (rispettivamente 15,2 e 16,6 punti di media a gara), con il primo che parte dalla panchina e viene utilizzato da sesto uomo, essendogli preferito il play-guardia Borsato (50% da due; 38% da tre). L’altro esterno titolare è l’ala piccola Ranuzzi, mentre i due lunghi del quintetto base sono il naturalizzato Diliegro (pivot da 10,8 punti e 8,5 rimbalzi di media a partita) e l’ala grande Udom (classe ’93), uno dei migliori prospetti della pallacanestro nazionale. La panchina toscana si completa infine di alcuni giovani atleti in grado di garantire quantità e qualità, come le ali Cucci, Bucarelli e Cacace ed il pivot Marini.
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Sarà una partita dura come tutte le gare in trasferta. Siena, poi, è una squadra molto ben allenata, che ha preso fiducia in questa prima parte di campionato, i giovani in particolare, affiancati da un nugolo di atleti esperti, che in campo mettono energia e danno sicurezza. E’ una squadra fisica, che predilige il gioco a campo aperto, in transizione ed è molto razionale nelle scelte. Sarà una gara tosta, ma noi siamo pronti a giocarci le nostre chance. Udom, Cucci e Bucarelli sono dei prospetti della pallacanestro italiana: il primo in particolare ha migliorato le sue percentuali nel tiro da tre punti e dovremo stare molto attenti. Ma Siena è anche Bryant, Roberts, Borsato, Diliegro, che danno molta consistenza, mentre i giovani si inseriscono bene in questa intelaiatura di squadra».
Dichiarazione dell’ala centro Marco Ammannato: «Le insidie della sfida sono tante, perché da primi in classifica, chiunque ci affronterà, giocherà sicuramente alla morte per provare a superarci. Siamo consapevoli però della nostra forza e vogliamo arrivare a fine stagione tra le prime due e giocarci poi i play-off al meglio. Per questo motivo andremo a Siena per imporci e conservare la nostra leadership su un campo difficile, dove hanno vinto pochissime squadre. Dovremo stare concentrati per quaranta minuti, perché affronteremo una squadra che non molla mai, a prescindere dal fatto che si trovi sotto o in vantaggio, e che tiene un ritmo costante per tutta la gara. La filosofia di Siena è sempre stata quella di costruire innanzitutto un gruppo di persone, con una strategia che negli anni si è rivelata vincente. Ha in roster americani di prima fascia ed un ottimo mix di lunghi ed esterni italiani e poi sono allenati da un coach esperto, che lo scorso anno a Verona ha sfiorato la promozione. Se partiremo da una buona difesa, avremo la strada spianata in attacco, dove di talento ne abbiamo tantissimo».
Arbitreranno l’incontro i sig.ri Boscolo Enrico di Chioggia (Ve), Marton Marco di Conegliano (Tv) e Pilati Alessandro di Zanè (Vi).