A distanza di un mese, il Semprefarmacia.it Basket Bellizzi torna in campo davanti al proprio pubblico. Nel 15° turno del campionato di Serie C Gold, i gialloblu ospiteranno il Basket Casapulla. Il match si svolgerà domenica 20 gennaio, al “PalaBerlinguer” di Bellizzi (SA). Palla due alle ore 18:30. La gara sarà diretta dal 1° arbitro sig. Roberto D’Andrea di Salerno e dal 2° arbitro sig. Mirko Sabatino di Salerno.
Dopo il blitz in trasferta nel derby contro Salerno, la squadra allenata da coach Nino Sanfilippo vuol confermare le proprie ambizioni di vertice. Con sole due lunghezze di distanza dal primo posto, Di Mauro e compagni andranno alla ricerca di un successo per mettere ulteriore pressione a chi sta davanti e per accrescere l’entusiasmo già alle stelle dopo la vittoria al “PalaSilvestri”. Per fare ciò, ci sarà da superare la resistenza del Basket Casapulla. Con appena 6 punti finora collezionati, la compagine casertana sarà alla ricerca di preziosi punti per abbandonare le zone calde della classifica
Le dichiarazioni di coach Nino Sanfilippo
Coach Sanfilippo mette in guardia i suoi dal sottovalutare l’impegno e l’avversario: «Mi aspetto una gara dura. Casapulla è un roster molto compatto, che lavora insieme da anni e che mette sul parquet alcuni dettagli tecnici difficili da ritrovare in altre squadre di questo campionato. Per cui, bisogna stare molto attenti. Noi veniamo da una settimana un poco incerta, in cui non siamo riusciti ad allenarci al 100%. Dovremo avere un livello alto di applicazione, perché queste sono le gare più insidiose. Dopo una bella affermazione fuori casa, c’è sempre il rischio di un rilassamento e questo non deve accadere».
Il tecnico ha ritrovato due elementi, Stonkus e Malalu, apparsi rigenerati dopo la sosta natalizia: «Eravamo sicuri che la possibilità di tornare a casa facesse estremamente bene ai due ragazzi. Non a caso, in accordo con la società, abbiamo deciso di concedere anche un giorno di permesso ulteriore ad entrambi. Parliamo di due ragazzi giovani, che erano lontani dalla propria famiglia e dai propri affetti da 4 mesi. Tornare a casa è stato, per loro, un vero e proprio toccasana. Sono rientrati qui davvero rigenerati, anche con un approccio molto serio alla fase di allenamento».
Il coach non nasconde poi le ambizioni di primato, dopo la vittoria contro Salerno: «Se fosse possibile, io vorrei vincere anche la Champions League. Per me è importante avere un approccio che ti porti a pensare di voler competere con tutti. Qualunque sia il tuo obiettivo, se l’approccio è quello della vittima sacrificale, stai certo che finirai per essere effettivamente la vittima sacrificale. Se invece approcci in maniera giusta, ti guadagni il rispetto di tutti. È chiaro che, poi, la vittoria o la sconfitta dipendono da tanti altri fattori. Dirlo oggi, se riusciremo a vincere il campionato, è impossibile. Nella lotteria play-off può succedere di tutto poi, basta una febbre o un infortunio a cambiare le carte in tavola».
In chiusura, Sanfilippo si esprime sul ritiro di San Nicola Cedri (dopo quello di Casavatore) e sulla classifica stravolta dagli avvenimenti extra-campo: «Questo è un campionato monco, perché ci sono persone senza vergogna che chiamano allenatore e giocatori senza avere le risorse per far fronte agli impegni assunti. Tutta la mia solidarietà ai tesserati di San Nicola Cedri, che pagano responsabilità non loro. Sarebbe auspicabile, a questo punto, interrogarsi sull’opportunità o meno di istituire la Serie C Gold ovunque. Credo che il ritorno ad una Serie C nazionale interregionale possa essere un bene per tutti».