Il Semprefarmacia.it Basket Bellizzi vuol provare a spezzare la maledizione che sembra essere piombata su questo inizio di stagione. Per farlo, i gialloblu domenica ritroveranno un alleato prezioso: il proprio palazzetto. Dopo un inizio di stagione itinerante, infatti, Di Mauro e compagni saranno di scena per la prima volta al “PalaBerlinguer”. A bagnare l’esordio gialloblu tra le mura amiche, non sarà una gara qualsiasi. La squadra di coach Nino Sanfilippo si appresta infatti ad ospitare la Pallacanestro Salerno. Il match sarà diretto dal 1° arbitro sig. Simone Argenio di Mercogliano (AV) e dal 2° arbitro sig. Clemente Santonastaso di Maddaloni (CE). Palla a due alle ore 17:00.
Le dichiarazioni del presidente Nicola Pellegrino
Alla vigilia di un match importantissimo, è patron Pellegrino a dare la carica ai propri ragazzi. Il numero uno del club esprime la gioia di poter tornare a giocare in casa: «Siamo assolutamente felici di riavere la possibilità di giocare nuovamente al “PalaBerlinguer”. In un momento difficile, abbiamo bisogno delle nostre mura amiche e del sostegno dei nostri tifosi. Dobbiamo ripartire ad ogni costo, dopo un avvio al di sotto delle aspettative, e ci auguriamo che il ritorno nel nostro palazzetto rappresenti un’arma in più a nostro favore. L’emozione è tanta, la speranza di far bene lo è altrettanto».
Pellegrino prova poi a spiegare i motivi dell’inizio negativo di stagione: «Sicuramente è l’avvio di campionato più deludente degli ultimi cinque anni. Su questo ha influito sicuramente la grande instabilità che ha caratterizzato l’intera pre-season e le prime giornate di campionato. A questo si aggiunge la scelta che abbiamo fatto, ad inizio anno, di puntare su tanti elementi giovani ma di grande prospettiva. Questo comporta, inevitabilmente, un processo di adattamento e di crescita che richiede un po’ di tempo in più. Nonostante tutto, io resto molto fiducioso nel valore e nelle potenzialità della squadra e dello staff tecnico».
Il patron indica poi la strada per uscire dal tunnel: «Bisogna cambiare atteggiamento, mentalità. Abbiamo perso almeno tre partite nell’ultimo quarto, a causa di un crollo emotivo della squadra. Per metterci alle spalle queste difficoltà, dobbiamo dimostrare la voglia di metterci in gioco e di lottare fino all’ultimo secondo per questa maglia».
La chiusura è ovviamente dedicata al derby di domenica: «Destino ha voluto che la gara d’esordio nel nostro palazzetto in questo campionato, fosse la stessa che ha inaugurato la passata stagione. Tutti abbiamo ancora negli occhi quel match epico, concluso dopo ben 4 supplementari. Per domenica, mi aspetto una gara difficile e combattuta proprio come quella. Per questo, mi auguro di vedere in campo una squadra concentrata e motivata. Una squadra pronta a dimostrare il proprio valore, a dare il massimo per portare a casa il successo».