Una giornata dedicata interamente ai diversamente abili. Domani, mercoledì 14 maggio, dalle ore 9 alle 13, Aura, il sociale del GFF e il Giffoni Experience accoglieranno alla Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana quattrocento diversamente abili provenienti dai Centri di riabilitazione della provincia di Salerno, in occasione della manifestazione “Noi oltre le barriere”. I ragazzi saranno protagonisti di una giornata all’insegna dell’arte, della musica e dell’integrazione sociale. Ricco il programma dell’evento, giunto alla sua quarta edizione. Ad accogliere i ragazzi, nella Cittadella del Cinema, ci sarà l’Associazione Sportiva dilettantistica “Bull Range” di Montecorvino Rovella che da anni si occupa di pet therapy e che metterà a disposizione gli animali della fattoria e i pony per un percorso guidato sul calesse. La giornata proseguirà all’interno della Sala Truffaut con l’Associazione Sabry Dance di Giffoni Valle Piana che farà scatenare i presenti con balli di gruppo e latino-americani. A seguire, l’artista Giò Ferraiolo intratterrà i ragazzi con il suo pulcinella. L’Associazione Cavalieri del Grifone di Giffoni Valle Piana, infine, aprirà le porte del proprio maneggio per una visita guidata nella loro fattoria didattica. Seguirà anche una dimostrazione a cavallo di Attilio Tedesco, dell’associazione Cavalieri del Grifone. In platea anche magistrati, psicologi, sociologi, istituzioni e personalità del mondo religioso e sociale, in prima fila per assistere ad uno spettacolo dove i veri protagonisti saranno i quattrocento ragazzi giunti da tutta la Provincia che vivranno questa giornata di musica e spettacolo insieme agli studenti della Direzione Didattica Don Milani di Giffoni Valle Piana.
La presidente di Aura, Alfonsina Novellino, da sempre, si impegna con costanza sul territorio, a favore delle fasce più deboli, degli emarginati, dei dimenticati dalla società. “Tra i tanti progetti su cui stiamo lavorando – spiega la presidente Alfonsina Novellino – questo è uno dei più importanti. Superare le barriere è fondamentale per questi giovani che devono e possono sentirsi “normali”. Colgo l’occasione per ringraziare le associazioni e le persone che hanno reso possibile questa giornata, mettendo in campo la propria professionalità e la propria arte, con passione e tanta sensibilità. Un ringraziamento particolare va, ovviamente, ai centri di riabilitazione della provincia di Salerno che, ancora una volta, hanno deciso di partecipare alla nostra manifestazione, mostrando una grande voglia di esserci, che si rinnova anno dopo anno. Abbiamo voluto far assaporare a questi ragazzi un mini festival tutto per loro con uno spettacolo lungo un giorno interno. Vogliamo andare, tutti insieme, oltre le barriere, noi con loro”.