Baronissi, rinviati a martedì 20 i lavori di bonifica di Palazzo Regina Margherita di Durazzo.

Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

palazzo-regina-margherita.-660x330I lavori di bonifica dello storico palazzo della Regina Margherita di Durazzo ad Acquamela di Baronissi sono stati rinviati a martedì 20 gennaio, per alcuni problemi  tecnici.

Nell’occasione il sindaco Gianfranco Valiante illustrerà ai giornalisti tutti gli interventi.

Lo stabile, di proprietà privata, è parzialmente crollato e i lavori erano stati più volte sollecitati dai residenti del luogo.

Il palazzo era la dimora della Regina Margherita di Durazzo, (28 luglio 1347 – 6 agosto 1412) madre di Ladislao, re di Napoli e consorte del re angioino Carlo di Durazzo, morta di peste nel 1412 proprio ad Acquamela.