Con decreto ministeriale del 7 ottobre 2015, è stato pubblicato il bando di accesso alle agevolazioni per la realizzazione di progetti transazionali di sviluppo sperimentale e ricerca industriale nel settore delle biotecnologie, nell’ambito del Programma comunitario EUROTRANS-BIO.
All’attuazione del bando il Ministero dello Sviluppo Economico ha destinato risorse per € 4.000.000,00 attinte dal Fondo per la crescita sostenibile.
Il bando finalizzato ad agevolare attività di sviluppo sperimentale e ricerca industriale, condotte da soggetti italiani nel contesto di progetti transnazionali, per la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi od il notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, nel campo delle biotecnologie.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal bando i seguenti soggetti:
- imprese che esercitano attività industriale diretta alla produzione di beni e/o servizi;
- imprese agroindustriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
- imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
- Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza (così come definiti all’art. 2,
comma 83, del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno
2014, di seguito denominato Regolamento GBER) purché in partenariato con almeno uno dei soggetti indicati in precedenza.
Per beneficiare delle agevolazioni è necessario che i predetti soggetti si costituiscano in raggruppamenti transnazionali così composti:
- ogni raggruppamento transnazionale proponente deve includere almeno 2 imprese di 2 diversi Paesi partecipanti alla call transnazionale EuroTransBio (Austria, Regioni delle Fiandre e della Vallonia in Belgio, Finlandia, Regione dell’Alsazia in Francia, Germania, Italia, Russia);
- il raggruppamento transnazionale deve essere obbligatoriamente coordinato da una PMI;
- minimo il 50% dei costi totali di progetto deve essere sostenuto dalle PMI coinvolte nel raggruppamento transnazionale proponente;
- il raggruppamento proponente dovrà risultare equilibrato tra i diversi soggetti e tra i diversi Paesi aderenti alla call EuroTransBio e rappresentati al suo interno: il che significa che il contributo di ciascun Paese/soggetto al progetto transnazionale non deve superare il 70% dei costi totali di progetto. È quindi necessario che non figurino soggetti la cui partecipazione al progetto risulti evidentemente marginale, secondo quanto stabilito dalle linee guida dell’undicesima call transnazionale EuroTransBio.
Progetti ammissibili
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di sviluppo sperimentale e di ricerca industriale nel campo delle biotecnologie e prevedere spese ammissibili non inferiori a € 200.000,00 e non superiori a euro 500.000,00 per singolo partecipante italiano.
In ogni caso, le spese ammissibili per i partecipanti italiani per singola proposta progettuale non possono superare il limite di € 1.500.000,00;
Modalità di erogazione dei finanziamenti
Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento agevolato e di un
contributo alla spesa, così articolate:
- il finanziamento agevolato è concesso per una percentuale nominale delle spese
ammissibili complessive articolata in relazione alla dimensione di impresa pari al 60% per le PMI ed il 50 % per le imprese di grande dimensione. Il finanziamento agevolato non è assistito da forme di garanzia, ha una durata massima di 8 anni, ed un tasso di interesse che non potrà mai superare lo 0,8%. - contributo integrativo alla spesa pari al 10 % nominale delle spese riconosciute ammissibili, oltre un contributo maggiorativo, pari al 5 % nominale delle spese riconosciute ammissibili esclusivamente per le PMI.
Termini e modalità di presentazione delle domande
I proponenti italiani devono presentare le domande di accesso alle agevolazione entro il 29 gennaio 2016.