A VeliaTeatro, nel Parco Archeologico di Elea-Velia, martedì 22 agosto va in scena “Il bagno di Diana” tratto dalle Dionisiache di Nonno di Panopoli con la regia di Matteo Lolli.
In una valle sacra a Diana dentro una grotta luccicava una fonte d’acqua trasparente in cui la Dea delle selve, quando era stanca di cacciare, s’immergeva. Appena Atteone, cacciatore a lei devoto, entrò nella grotta Diana prese l’acqua della fonte e inondò la faccia dell’uomo a cui spuntarono subito lunghe corna e presto si mutò in cervo. I suoi stessi cani da caccia lo avvistarono e lo straziarono fino a togliergli la vita.
La messa in scena vede protagonisti Camilla Corsi e Alessandro Lori e con Cristina Majnero, Roberto Stanco, Gaetano Delfini e Daniele Ercoli del gruppo musicale Ludi Scaenici accompagnate dalle danze di Elisa Anzellotti.
Il prossimo appuntamento di VeliaTeatro è giovedì 24 agosto con “Il canto di Orfeo”.
VeliaTeatro è organizzata dall’Associazione Culturale Cilento Arte di Vallo della Lucania ed è realizzata con il sostegno della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, Regione Campania, Comune di Ascea, Società Campana Beni Culturali (SCABEC), Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni.
Prima di ogni appuntamento sarà possibile visitare la parte alta di Elea-Velia grazie al progetto “Campania by night”. Inoltre dalle 19.00 le navette inizieranno la spola dal parcheggio antistante l’ingresso principale di Elea-Velia all’acropoli di Elea-Velia. Le info su www.veliateatro.it